A dicembre ci saranno delle chiusure totali, molto più severe e rigide di quelle del mese precedente.
Arriveranno ancora altre chiusure e ci sarà un’ondata di fallimenti senza precedenti.
Il blocco della produzione e la disoccupazione di massa porteranno ad una probabile carestia.
Disordini e rivolte scoppieranno nel mondo, e qui, secondo il piano delle élite, dovranno entrare in scena i militari.
La legge marziale sarà l’unico modo per tenere in piedi le dittature sanitarie che verranno perseguite in ogni angolo del globo.
A questo punto, il sistema metterà le masse davanti all’opzione del reddito universale di base.
Il fattore lavoro, per come lo si è conosciuto nella società capitalistica, sostanzialmente sparirà.
Le serrate generali determineranno inevitabilmente un crollo della economia mondiale e daranno vita a quella che senza dubbio sarà la più grave crisi economica della storia dell’umanità.
Questa enorme depressione ha una funzione precisa, ovvero quella di deindustrializzare completamente l’Europa e tutto l’Occidente e creare una società a due classi, composta da una ristrettissima élite e da una moltitudine di poveri, nella quale la classe media sparirà definitivamente così come la piccola e media impresa che seguiranno la stessa sorte.
Saranno le grandi corporation ad avere in mano la totalità del mercato. E’ esattamente l’obbiettivo designato dal club di Roma, uno dei gruppi mondialisti più influenti fondato e finanziato da David Rockefeller, in una delle sue pubblicazioni nel lontano 1972.
Tolto di mezzo il lavoro, le masse non avranno altra alternativa che accettare l’elemosina di governo per poter sopravvivere.
LEGGI TUTTO:
Nessun commento:
Posta un commento