STUPIDA RAZZA

domenica 30 giugno 2013

Sei TU il terrorista

altro che oasama bin laden.............

Lo Statuto Del Mondo Libero: Rendiamo tutto libero e gratuito


La scuola uccide la creatività


EUROGENDFOR (M.E.S.) - la TV non ne parla, e sai perchè?


OPERAZIONI CONTI CORRENTI: A QUANDO IL CHIP SOTTOPELLE ?

L'occhio del grande fratello diventa sempre più grande e intrusivo. L'Agenzia delle Entrate, secondo la disposizione che consente al fisco l'accesso diretto ai conti correnti bancari - cioè il Sid (Sistema interscambio dati) - da domani potrà entrare a suo piacimento nei dettagli dei movimenti bancari di tutti i cittadini che ne possiedono uno. Certo, la cosa era già possibile, dietro richiesta specifica e autorizzazione, ma da oggi non solo sarà sistematica, ma anche diretta, automatica ed estesa a tutti.

Ogni banca dovrà anzi dotarsi di un responsabile per tale operazione, e il collegamento tra i conti correnti e l'Agenzia sarà diretto. Addirittura con una comunicazione annuale.

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http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=12023

2018, ANNO SENZA PETROLIO PER L'ITALIA

Offro ai miei cari lettori il grafico* del giorno dalle terrificanti pagine dell'E.I.A.
Solo durante la Seconda Guerra Mondiale l'Italia ebbe un tale rapido e continuato collasso della fornitura petrolifera. Ovviamente questo crollo non è la causa di nessun problema, infatti le cose vanno ancora benissimo: la maggiorparte degli italiani non coltiva il proprio cibo ma mangia ogni giorno, non sa cucire un bottone ma ha armadi pieni di vestiti ed inoltre non sa la differenza fra un mattone ed una barra di combustibile nucleare ma vive più che altro in case ultra-moderne di cui è per altro è proprietaria.

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 http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=12021

BERLUSCONI E L'ASSIOMA DELL'INNOCENZA ASSOLUTA

I seguaci di Berlusconi sostengono da sempre che le accuse della magistratura al Cavaliere sono basate su “teoremi”, su un “accanimento giudiziario”. E non si rendono conto di essere assisi a loro volta su un teorema o, peggio ancora, su un assioma: l’innocenza a priori di Berlusconi. La differenza fra un teorema e un assioma è che il primo parte da una proposizione la cui verità deve essere dimostrata, l’assioma non ne ha bisogno, è, per dirla con Plotino, una “verità in sé”, talmente evidente da non aver bisogno di essere dimostrata. E infatti l’assioma che Berlusconi è a priori innocente è indistruttibile.
Contro questa logica, priva di ogni logica, è impossibile competere.

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 http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=12020

MA NON VEDETE QUELLO CHE STA ARRIVANDO ?


Troppi segnali per i "prepper" che non sono prep...

Sembra che la stragrande maggioranza degli americani sia accecata e non veda quello che sta arrivando.

Non capisce come funziona il nostro sistema finanziario, non capisce quanto sia vulnerabile, e la maggior parte ha una fiducia cieca, come se i nostri leader sapessero esattamente cosa stanno facendo e se fossero in grado di risolvere i nostri problemi. Come risultato, la maggior parte degli americani non sono assolutamente preparati per affrontare la terribile tempesta che ci sta per colpire. 

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 http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=12019

venerdì 28 giugno 2013

Usa, sì alle nozze gay. Ma sposarsi è davvero così necessario?

Grandi feste perché negli Stati Uniti si apre la porta ai matrimoni fra omosessuali.
Premetto che non ho assolutamente nulla contro l’omosessualità e chiunque può stare liberamente con chi vuole come gli pare e piace ma mi chiedo perché sia così importante sancire e festeggiare la possibilità del matrimonio.
Mi rendo perfettamente conto che per chi è sempre stato ferocemente discriminato è una grande soddisfazione avere un “riconoscimento ufficiale” ma forse non si riflette abbastanza sul fatto che dare tutta questa importanza al matrimonio discrimina le tante persone che stanno assieme, omosessuali e non ma che non hanno alcuna intenzione di sposarsi o perché non sono religiose o perché comunque non hanno bisogno di una ratifica ufficiale della loro unione né da parte dello stato, né da parte di nessuna chiesa. Per loro probabilmente la migliore ratifica è l’amore che provano l’uno per l’altro.
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 http://www.ilcambiamento.it/diritti_umani/usa_apre_nozze_gay_sposarsi_e_necessario.html

Innovazione e trasparenza: sul web il Bilancio sociale di Banca Etica

Mettere l’innovazione al servizio della trasparenza: è questa la sfida che Banca Etica ha voluto cogliere realizzando per la prima volta un Bilancio Sociale sul web.
Il progetto, tra i pochi al mondo di questo tipo, rende i dati di bilancio interamente navigabili on line in modo accessibile e di facile comprensione.
Andando sul sito web si scoprono quali azioni Banca Etica ha intrapreso per ciascuno stakeholder, come le ha sviluppate e con quali risultati. È possibile intraprendere diversi percorsi di navigazione, scegliendo il punto di vista dei diversi portatori di interesse: soci, clienti, collaboratori, istituzioni finanziarie, fornitori, collettività e ambiente. 
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 http://www.ilcambiamento.it/moneta/banca_etica_bilancio_sociale_web.html

DERIVATI. NOI COME LA GRECIA

Preoccupanti legami tra banchieri, privati e pubblici, imbroglioni, e affamatori del "popolo bue".

Chi o che cosa ha autorizzato i nostri governi a giocare al casinò dei derivati con il denaro degli italiani? Quale regolamento interno, quale legge, quale norma della Costituzione? E perché non se ne può sapere quasi niente? Secondo quanto riferito da la Repubblica (e dal Financial Times) del 26 giugno, il Tesoro italiano è esposto per 160 miliardi di euro (più di un decimo del Pil italiano) con operazioni sui derivati la cui data di stipulazione non è nota. Il governo Monti ne ha rinegoziati nel corso dell'anno scorso per un importo di 31 miliardi, registrando su queste operazioni una perdita potenziale, non ancora giunta a scadenza, di circa 8 miliardi (poco meno dell'importo con cui la ministra Gelmini e, dopo di lei, il ministro Profumo sono riusciti a distruggere sia la scuola che le università italiane). 

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 http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=12017

MOSLER, IL SOGNO E L'INCUBO AMERICANO

Un lettore scrive a Giulietto Chiesa e critica l'economista Mosler, spesso creduto antisistema, in realtà cantore del consumismo. "Sogno americano": tragedia del pianeta.

Mi chiamo Lorenzo. Sono uno studente. Ti seguo con interesse (e infinito giovamento) da quando avevo 18-19 anni (ora ne ho 24). Tempo fa ti avevo scritto, e già allora mi avevi risposto con tempestività. Spero succeda anche in questo caso!
Volevo chiederti un parere su Warren Mosler. Anzi, per la precisione: più che un parere su Mosler, un parere sul suo concetto di "sogno americano" e "benessere". Ho di recente letto il suo libro nella versione italiana ("Le sette innocenti frodi capitali della politica economica"), dove mostra una conoscenza perfetta dei meccanismi finanziari effettivi. Sembra un uomo sincero e cordiale, ma anche molto - e secondo me troppo per esserlo davvero - ingenuo. Il suo concetto di "benessere" mi ha impressionato. Impressionato, sì, ma in negativo. Mi spiego.

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http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=12016

giovedì 27 giugno 2013

Il Comune può stampare moneta, per legge. Ecco come

 moneta complementare : scec
“Al Comune spettano tutte le funzioni che riguardano la popolazione ed il territorio, in
particolare è il Comune stesso che deve farsi carico delle esigenze nascenti in determinati settori
specificamente delineati dal dettato normativo. “
A conferma di quanto sopra infatti, l’articolo 112 del T.U.E.L. enuncia che: “Gli enti locali,
nell’ambito delle rispettive competenze, provvedono alla gestione dei servizi pubblici che
abbiano per oggetto produzione di beni ed attività rivolte a realizzare fini sociali e a promuovere
lo sviluppo economico e civile delle comunità locali”.
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 http://www.stampalibera.com/?p=64310

La Francia non la ritiene prioritaria. Addio alla Tav Torino-Lione

meno male che i no tav sono degli anarchici,ben vengano.
Addio alla Tav Torino-Lione. Non importa se l’Italia continua a sognare i mega appalti e la grande opera, non importa se taglia la sanità ma non i soldi per scavare un inutile buco di 50 chilometri sotto le Alpi: lo ha ormai deciso la Francia, dove giovedì saranno ufficializzate le conclusioni della commissione Mobilité 21, incaricata dal Governo di individuare le priorità fra i 70 progetti di grandi infrastrutture legate ai trasporti.
Le anticipazioni sono riassunte dal prestigioso Le Figaro nella cartina sotto il titolo: in grigio le linee ferroviarie ad alta velocità (LGV) già esistenti o già in costruzione; in giallo le linee ferroviarie (non necessariamente ad alta velocità) da realizzare entro il 2030; in rosso quelle a cui pensare fra il 2030 e il 2050. La Lione-Torino è in rosso.
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 http://www.stampalibera.com/?p=64314

Economia e crisi: incontro con Nando Ioppolo, Laura Castelli e Carlo Sibilia


Bravo Sibilia: “Chi è il proprietario di questa moneta? A chi dobbiamo pagare il debito? Ce lo dica una volte per tutte, Sig. Letta”


Schauble: prelievo dell’8% sui depositi degli europei per salvare le banche

Sabato, durante la riunione tra i ministri delle Finanze UE sui metodi per aiutare le banche in difficoltà, il ministro delle Finanze tedesco Wolfgang Schauble ha proposto di effettuare un prelievo dell’8% sui depositi bancari per garantire la sopravvivenza delle banche in difficoltà, sostenendo che questa soluzione è la migliore poiché le perdite sarebbero molto più ingenti se le banche fallissero.
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 http://www.stampalibera.com/?p=64307

C’E’ DEL MARCIO PRIVATO IN DANIMARCA!

Mentre L’Europa ciurla nel manico guardando esclusivamente al pentolone del , unico responsabile della crisi economica e finanziaria, per molti esaltati figli del defunto libero mercato, in come in Olanda ma non solo,  c’è qualche problemino…
I consumatori danesi, che devono complessivamente alle banche una cifra pari a tre volte il loro reddito, scopriranno presto quanto il loro debito è – o non è – sostenibile. Tassi di interesse in aumento I segnali non sono incoraggianti. Partiamo dallo scenario macroeconomico. La Federal Reserve è pronta a ridimensionare le risorse destinate agli stimoli all’economia: misura che ha fatto scattare le vendite e impennare i rendimenti dei titoli di stato  di mezzo mondo e che, a catena, potrebbe fare aumentare le rate dei mutui. Non a caso, dopo l’annuncio, l’Indice Nykredit dedicato alle obbligazioni ipotecarie più scambiate della Danimarca questa settimana è crollato ai minimi degli ultimi quattro mesi. Il motivo: con il rischio tassi in aumento, queste obbligazioni non sono più considerate un “bene rifugio” dagli investitori. Chi possiede il debito danese? La causa scatenante del problema è da ricercare nella natura del debito dei privati in Danimarca. Sebbene governo e banca centrale abbiano per molto tempo sostenuto tale indebitamento, la vera “stampella” che ne garantisce l’equilibrio è rappresentato dai più grandi fondi pensione del mondo. Così, Commissione europea e Fondo monetario internazionale hanno lanciato l’allarme. di Antonio Larizza – Il Sole 24 Ore – leggi su http://24o.it/5xNe1
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http://icebergfinanza.finanza.com/2013/06/27/ce-del-marcio-privato-in-danimarca/

DEFAULT ITALIA … PUZZA DI BRUCIATO!

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Sembra di essere tornati ai bei tempi di inizio estate 2011, quando all’improvviso agenzie di rating, case di investimento, analisti e carta straccia angloamericana, si misero di impegno per seminare il panico in Europa attaccando l’anello debole Italia, mentre i politici praticavano il bunga bunga e sotto l’ombrellone sorseggiavano lo spread con un fettina di limone.
Un coacervo di psicopatici cocainomani che ha deciso di riprovarci nuovamente aiutati dalla stampa italiana che tutto amplifica, tutto asseconda, grazie ad un manipolo di giornalisti dilettanti allo sbaraglio, che mai una sola volta sono stati in grado di fare le pulci in un articolo qualunque in casa altrui a cominciare dalla Germania.
Abbiamo appena finito di leggere il rapporto riservatissimo di qualche analista frustrato che vive a Londra, affascinante coincidenza, ed ecco che all’improvviso con il solito tempismo mirabolante esce sul Financial Times la notizia di potenziali 8 miliardi di perdite sui derivati da parte dello stato italiano.
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 http://icebergfinanza.finanza.com/2013/06/26/default-italia-puzza-di-bruciato/

LA CONFISCA DEI DEPOSITI BANCARI: L’”ESPERIMENTO CIPRO” E IL LANCIO DI UNA TENDENZA MONDIALE

A marzo 2013 la vicenda di Cipro ha scioccato il mondo intero quando è entrata nel mirino dei mass media di tutto il mondo.
I depositi bancari sono stati confiscati.
Qualcuno ha cercato di far sembrare il tutto una misura d’emergenza, un’eccezione alla regola che definisce l’attività bancaria e il funzionamento dell’economia di mercato.
Ma esistono delle solide basi per credere che le confische diventeranno un elemento della vita quotidiana.

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 http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=12009

TUTTI NE PARLANO, MA L'ITALIA PUO' FALLIRE DAVVERO ?

Purtroppo sono di nuovo qui a parlare di default dell’Italia. Vediamo perché:

GOLDMAN, JP MORGAN E I MILIARDARI FINANZIANO IL MATRIMONIO GAY

Goldman Sachs e JP Morgan oggi lodano la decisione della Corte Suprema USA (1), che ha cancellato la legge, approvata tramite referendum popolare in California, che dichiarava il matrimonio un unione tra uomo e donna. Queste banche emettono comunicati su tutte le questioni politiche importanti ? No, affatto, in genere anzi stanno attente a non schierarsi...
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 http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=12012

SECESSIONE MOLTO PROBABILE (L'ASCESA DELL’INVALIDAMENTO)


Secessione molto probabile: quello che ci può insegnare il Movimento di Indipendenza del Vermont su come reclamare una comunità e creare una visione a dimensione umana per il 21° secolo, di Ron Miller e Rob Williams, ed. Chelsea Greeen. 272 pagine

Ritengo di recensire questo libro, anche se sono uno dei collaboratori, perché esso è una giusta raffigurazione della crescente tendenza di questa terra a resistere a un governo federale diventato incapace, corrotto, che è andato troppo oltre, troppo grande e troppo intrusivo. Questa tendenza può essere etichettata, per comodità: invalidamento. 

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http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=12008

martedì 25 giugno 2013

DEFAULT ITALIA…CHE SOFFERENZA!

Puntuale come ogni semestre arriva l’ analisi proveniente dalla Banca dei regolamenti internazionali, BIS per gli amici un’altra roccaforte del rigore e dell’austerità espansiva, i cui azionisti sono le 55 banche centrali mondiali, notizia da evidenziare soprattutto in relazione al nostro Paese…
Le Banche centrali, a conti fatti, hanno solo guadagnato del tempo e fornito  maggiori spazi di manovra ai veri attori della Crisi economica che sono i  governi, in primis, ma anche la classe politica in generale. Tali  protagonisti hanno letteralmente sprecato il tempo concesso non avendo messo in  atto le dovute riforme: la sensazione, spiega il rapporto annuale della Bis, è  che si sperasse in una più facile ripresa dell’economia che ‘trascinasse’, in  senso positivo, tutti gli indici dell’economia verso lidi migliori facendo,  così, a meno delle tanto ‘temute’ riforme strutturali. Il comportamento  attendista, insomma, ha fatto ‘sprecare’ anche quel piccolo aiuto giunto dalle  Bc, questo il succo del pensiero della Bank for International Settlements, che  perennemente oscilla verso quelle logiche di austerity.
“Il culmine della crisi è passato (…) la bilancia costi-benefici  - spiega il rapporto, parlando delle politiche accomodanti delle  banche centrali – sta diventando inesorabilmente meno e meno favorevole  (…) il rinvio dell’inevitabile uscita da queste politiche pone sfide crescenti  per le Banche centrali”. L’aiuto della banca centrale, insomma, non  può essere la panacea di tutti i mali. Il messaggio è chiaro: servono le riforme  e servono subito. Continuando, poi, si sottolinea come l’alzare la pressione  fiscale in Paesi già al limite della sopportazione (si veda l’Italia) non è la  soluzione giusta. L’unica via, secondo l’organizzazione, è il taglio alle spese  (“i governi devono raddoppiare gli sforzi sui conti pubblici”).
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http://icebergfinanza.finanza.com/2013/06/25/default-italia-che-sofferenza/

NO BERNANKE PUT…AHI AHI AHI!

No non è una infelice esclamazione dell’attuale governatore della banca centrale americana, Bernanke ma semplicemente la famigerata ” Greenspan put”  subito riconvertita in onore di Bernanke, una sorta di asso nella manica da calare, liquidità ad oltranza attraverso riduzioni di tassi o altre manovre non convenzionali di da mettere in pratica ogni qualvolta il mercato azionario rischia un tracollo, come accadde tra il 1987 e l’inizio del nuovo secolo.
Ieri babbo natale Bernanke ha esclamato… L’economia americana si espande “a un passo moderato”, mentre le condizioni del mercato del lavoro “hanno dato ulteriori segnali di miglioramento” negli ultimi mesi, anche se “il tasso di disoccupazione rimane elevato” … la Fed ha segnalato anche un miglioramento delle spese e degli investimenti nel reddito fisso, oltre che “un ulteriore miglioramento del mercato immobiliare”. I rischi di battuta d’arresto della congiuntura americana “sono diminuiti rispetto all’autunno” e l’economia “sta crescendo nonostante i problemi fiscali” America24.com.
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 http://icebergfinanza.finanza.com/2013/06/20/no-bernanke-put-ahi-ahi-ahi/

ITALIA IN BANCAROTTA RISCHIO DEFAULT…!

Sabato, dopo una serena giornata passata in Famiglia, in tarda serata ho aperto twitter e all’improvviso è stato default, ho scoperto di essere in bancarotta secondo una delle solite analisi private, segretissima, esclusiva per i clienti Mediobanca, che è diventata dominio pubblico, grazie alla solerzia e alla grancassa del puntualissimo ” Fatto Quotidiano “ la voce istituzionale di Grillo, un giorno intero sparato a caratteri cubicali in prima pagina sul sito web,  lo stesso Grillo che non più tardi di qualche mese fa …   METEO ITALIA…DEFAULT PREVISTO IN AUTUNNO!
Qualcuno in questo Paese, tra sei mesi quando non sarà accaduto nulla chiederà conto a Grillo o a chiunque altro untore, delle fesserie scritte in questi mesi?
Mentre gli sciacalli dell’economia nascosti nel FMI dopo aver dichiarato di aver completamente sbagliato l’approccio alla crisi greca tornano a giocare con i cerini nella santabarbara europea minacciando la stessa Grecia di non fornire qualche spicciolo di miliardo e in America si gioca con la liquidità, sentivamo appunto il bisogno di qualche incendiario nostrano per sollevare il morale al Paese.
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 http://icebergfinanza.finanza.com/2013/06/24/italia-in-bancarotta-rischio-default/

LA DEMOCRAZIA VA RIFONDATA

Quella che leggete è la prima intervista a Gianroberto Casaleggio, 58 anni, dopo che il Movimento 5S – fondato insieme con Beppe Grillo – è diventato il protagonista del dibattito politico e culturale grazie al clamoroso successo elettorale di febbrario.
Un nuovo contratto tra cittadini e eletti: referendm per sfiduciare i parlamentari. Oggi temo guerre per l’acqua e il petrolio
Casaleggio, l’enciclopedia online Wikipedia definisce democrazia digitale «la forma di democrazia diretta in cui vengono utilizzate le moderne tecnologie dell’informazione e della comunicazione nelle consultazioni popolari». Si ritrova in questa definizione?
«No, la democrazia diretta, resa possibile dalla Rete, non è relativa soltanto alle consultazioni popolari, ma a una nuova centralità del cittadino nella società. Le organizzazioni politiche e sociali attuali saranno destrutturate, alcune scompariranno. La democrazia rappresentativa, per delega, perderà significato. È una rivoluzione prima culturale che tecnologica, per questo, spesso, non viene capita o viene banalizzata».

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http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=11999

Il segreto dei filosofi

Tra le molteplici caratteristiche del nostro tempo, vi è anche quella di essere un’epoca estremamente povera di pensiero. In Che cosa significa pensare?, Martin Heidegger scriveva che oggi “ciò che è massimamente da pensare” (das Bedenklichste) è il fatto che non si pensa e che domina su tutta la linea una sconcertante assenza di pensiero, coessenziale alle dinamiche dell’odierna “notte del mondo”: essa rende tutti produttivi e non pensanti, in modo che l’adesione alle logiche illogiche della globalizzazione e del fare febbrile della tecnica sia incondizionata e irriflessa.
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 http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=45722

Quanto vale la "famiglia"?

Mettiamo da parte i “sacri principi”. Archiviamo tradizioni ed istituzioni rodate da secoli. Lasciamo perdere il “senso” dei valori. Magari arriviamo – come si sta facendo da decenni – a proclamare la “morte della famiglia”, nel nome dell’indifferentismo etico e dei generi.  E poi tiriamo le somme, in termini esistenziali ed economici, antropologici e sociali. Che cosa ne ricaveremmo? Che il tramonto del “buon senso antico”, proprio quello che ha orientato, per millenni,  gli uomini, le donne, le famiglie e le società occidentali, ha dei costi sociali, oltre che individuali, in grado di spezzare le esistenze ed i bilanci, l’equilibrio dei singoli e quello delle comunità. 
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 http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=45716

Josefa Imu

Siccome molto opportunamente e molto tardivamente la ministra delle Pari Opportunità, Josefa Idem (Pd), ha parlato alla stampa (senza domande, però) sugli scandali che la vedono coinvolta per tasse non pagate e una palestra abusiva, è giusto esaminare con cura le sue parole prima di trarne le conclusioni.
“Ero un’atleta, non ho studiato da commercialista. Ho delegato le questioni fiscali ed edili dando indicazione di fare tutto a regola d’arte”. Ma nessun contribuente ha studiato da commercialista, a parte i commercialisti. Se tutti i non commercialisti non pagassero le tasse staremmo freschi, o meglio ancor più freschi di quanto già non stiamo.
E comunque l’ignoranza delle leggi non può valere per scusare chi le viola: l’evasore a sua insaputa non ha né deve avere alcuna attenuante.

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http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=45709

Gianroberto Casaleggio: luci e ombre


E’ come pensavo: Gianroberto Casaleggio è semplicemente un teorico del web. Qui sta il suo limite, purtroppo e per fortuna. Nella prima intervista rilasciata alla stampa italiana, sul settimanale La Lettura allegato al Corriere, il co-fondatore del Movimento 5 Stelle spiega diffusamente la sua visione di internet come rivoluzione digitale della società. A me qui preme analizzarne non gli aspetti tecnici, ma i risvolti politico-sociali. Che possono essere raggruppati in due giudizi, positivo per un verso e negativo per un altro.
La Rete è un utilissimo strumento di propagazione libera di idee. Sebbene vi siano oligopoli mondiali che usano le informazioni personali a scopo commerciale o di orwellismo governativo, la circolazione non è controllabile, è a bassissimo costo ed è facile da usare. Per questo motivo oggi è insostituibile per una forza politica che combatta l’omologazione di pensiero e l’establishment dei partiti e dei loro burattinai industrial-finanziari. E’ un’arma di cui non si può fare a meno, le cui potenzialità Casaleggio ha compreso meglio di chiunque altro in Italia. 
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domenica 23 giugno 2013

Scoppia la bolla, tutti giù per terra...

la bolla definitiva.e poi........?
La bolla sta esplodendo. Quale bolla? L'unica che conta davvero, quella delle attività finanziarie denominate in dollari.

Il che si porta dietro tutte le altre "bollette" fin qui tenute gonfie soltanto dalle "iniezioni di liquidità" della Federal Reserve statunitense e da quelle - rilevanti per gli emittenti, ma comunque minori - delle altre principali banche centrali.

Il "botto" di ieri su tutte le principali borse del pianeta è stato di quelli che segnano un cambio di stagione. -2,34% a Wall Street (fronte Dow Jones), -3 a Londra e Milano, -3,66 a Parigi, -3,28 anche a Francoforte; una fuga di massa dei capitali dal "rischio", ovvero dalle borse.

Non ci era voluto molto a capirlo, dopo che Ben Bernanke - presidente della Fed ormai prossimo all'uscita di scena - aveva spiegato con inconsuetata chiarezza l'intenzione di cessare con i regali in moneta sonante già all'inizio del prossimo anno se - e si tratta di un "se" molto controverso - l'occupazione statunitense scenderà al 6,5%.

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 http://megachip.globalist.it/Detail_News_Display?ID=78901&typeb=0&Loid=315&Scoppia-la-bolla-tutti-giu-per-terra--

Crolla consumo di cemento. Scoppia un'altra bolla

L'assemblea annuale dell'Associazione italiana tecnico economica del cemento (Aitec), l'organo di rappresentanza del 90% della produzione dell'industria cementiera nazionale, aderente a Confindustria e del Cembureau (Associazione Europea del Cemento) ha dovuto probabilmente prendere atto della fine di un'epoca. Le cifre snocciolate dall'Aitec sono rivelatrici di una crisi verticale frutto anche della bulimia di territorio ed ambiente del passato: «Consumi di cemento in Italia in forte calo nel 2012: - 22,1% rispetto al 2011, con volumi dimezzati in sette anni. Per il 2013 stimato uno scenario di ulteriore arretramento». 
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 http://megachip.globalist.it/Detail_News_Display?ID=79004&typeb=0&Loid=315&Crolla-consumo-di-cemento-Scoppia-un-altra-bolla

ECONOMIA E RIVOLTA POPOLARE

ragazzi,quando ci svegliamo,dobbiamo aspettare di essere alla frutta ?
Il contagio della protesta corre lungo i confini dei paesi emergenti. Dalla primavera araba, iniziata nel 2011 in Tunisia – la nazione più moderna del Nord Africa e quella con la più alta percentuale di alfabetismo e laureati -, il fuoco della contestazione popolare si è riacceso in Turchia, il cui Pil nel 2011 è cresciuto dell’8,5 per cento. Brasile, dove da qualche anno è in atto un miracolo economico senza precedenti in America latina. 
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http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=11998

COMUNITA': L'ULTIMA SPERANZA

L’attualità fa pena, e mi riferisco in particolare a quella italiana, paludosa, noiosa, deludente, avvilente. Mi scuseranno i lettori se oggi mi prendo una pausa dal commentare i fatti di politica interna e parlo di un oggetto scomparso dall’orizzonte del dibattito quotidiano: la filosofia. Sia chiaro: da orecchiante, quale è il sottoscritto.
La filosofia dovrebbe essere, assieme alla storia, la base culturale di un buon cittadino che vuole impegnarsi in prima persona nell’attività più alta: la politica. 
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 http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=11997

SCARONI (VIDEO): “SHALE GAS ? GRANDE RIVOLUZIONE, RISORSA INFINITA”

questi si sono fumati completamente il cervello.
Peccato che in questo video denso di sorrisi e competenza incravattata (a debito) duri davvero troppo poco, solo due miseri minutini, tristi e tragici per il futuro del mondo ma oro puro per i devoti dell'azienda(lismo) totale. E' stato pubblicato qualche ora fa. Fatelo girare, imparatelo a memoria, il capo di ENI, dott. ing. etc. etc. Paolo Scaroni, si lancia con una calma e una sicurezza sconcertanti in considerazioni sintetiche da brividi, non dico tanto per chi abbia a cuore il pianeta Terra, le api o i gatti postati su facebook, ma per chi rispetti e riconosca almeno il lavoro secolare della Scienza. 
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http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=11996

Nella città a rifiuti zero "Qui l'immondizia è oro"

questo è il futuro.
Tutto merito di un "mago". Solo nel paese delle meraviglie infatti si possono vedere scene come questa: alla stessa ora tutti i cittadini escono di casa e portano fuori quella che in troppa parte d'Italia si chiama "spazzatura" e che qui invece è stata ribattezzata "risorsa". Lia ed Elisa escono dal loro cancello in via Casalino, posano il sacchetto e si guardano intorno: tutti hanno fatto il loro dovere, non c'è uscio senza il sacchetto marrone dell'organico. Domani toccherà al "multimateriale leggero", poi al "non riciclabile", arriverà il giorno della carta... Meglio tenere il calendario in bella vista, per non sbagliare. Se dimentichi la consegna, non puoi buttare tutto nel cassonetto, magari di notte. I cassonetti, a Capannori, non ci sono più. Meglio essere puntuali con i ragazzi e le ragazze che arrivano davanti a casa, con un'Ape car a metano, a "prendere la consegna".
leggi tutto: 
 http://www.repubblica.it/ambiente/2013/06/23/news/nella_citt_a_rifiuti_zero_qui_l_immondizia_oro-61677418/

PER UN CAPITALISMO SOSTENIBILE

Circa un mese fa è scoppiato un nuovo scandalo fiscale, Offshore leaks, che coinvolge politici e uomini d' affari di tutto il mondo. Si tratta di un fenomeno assolutamente prevedibile, insito nella natura del capitalismo finanziario che si è affermato dai primi anni ' 80. Per capire come si è arrivati a questo punto è utile richiamare le grandi trasformazioni del sistema capitalistico. Nella prima fase che segna l' affermazione del capitalismo industriale, il profitto viene estratto dallo sfruttamento del lavoro. Il conflitto sociale nasce dalla contrapposizione tra gli interessi capitalistici e quelli della democrazia politica: da una parte i rendimenti del capitale, dall' altra i redditi da lavoro sostenuti dal sindacato e promossi dallo sviluppo della democrazia. La composizione tra queste due esigenze è affidata a politiche dei redditi che si esprimono attraverso una distribuzione proporzionale all' aumento della produttività.
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 http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2013/05/16/per-un-capitalismo-sostenibile.html

Approda martedì in consiglio comunale la protesta contro il terzo valico

il terzo valico non serve a niente per la comunità,serve solo a ingrassare le mafie e i politici,perchè circoleranno sempre meno merci.
Arriveranno a Tursi martedì pomeriggio gli abitanti della Valpolcevera e della Val Lemme per dire ancora una volta no al terzo valico. Il movimento, che nei mesi scorsi ha animato una serie di iniziative di protesta sui territori interessati dal progetto e che ha difeso con presidi le aree oggetto di esproprio, ha chiamato i suoi militanti ad una manifestazione in consiglio  comunale, obiettivo dimostrare al Comune che l'opera è dannosa per l'ambiente e inutile per il territorio e, soprattutto che non è vero che non esiste un movimento di protesta contro il terzo valico dei Giovi.
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 http://genova.repubblica.it/cronaca/2013/06/22/news/genova_arriveranno_a_tursi_marted_pomeriggio_dalla_valpolcevera_e_dalla_val_lemme_per_dire_ancora_una_volta_no_a_un_opera_c-61659251/

Le famiglie unite per il sole cresce l'acquisto energetico

Ci sono i gruppi di cittadini che si uniscono per comprare il pannello fotovoltaico e le famiglie che gareggiano a chi consuma di meno. Risultato: 40 tonnellate, in totale, di anidride carbonica in meno. E una rete di abitudini virtuose che si comincia a mettere in moto. Questa mattina, in Provincia, sono stati diffusi i risultati di due campagne realizzate tra il 2012 e il 2013: i Gruppi di acquisto di energia solare,promossi in collaborazione con Legambiente, e il progetto Famiglie Salva Energia, in occasione della Settimana dell’Unione Europea per l’Energia Sostenibile.
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M5S, l'implacabile Becchi "I dissidenti? Un virus da debellare"

Professore, oggi il manifesto titola a tutta pagina "Ne resterà solo uno". E "Jena", sulla Stampa, fa una previsione: "Alla fine Grillo restò solo e si autoespulse". Lei, che nel Movimento Cinquestelle fa da "testa pensante", non è preoccupato da tutte queste espulsioni?
"Prima premessa obbligatoria. Se sono una "testa pensante" lo sono in proprio e non per conto terzi. L'ho già spiegato mille volte: non esiste un concorso per Guru del Movimento Cinquestelle. Io dico delle cose, se il Movimento le condivide vengono rilanciate in rete. Se Grillo, Casaleggio, il primo che passa in rete è d'accordo, bene. Altrimenti me ne farò una ragione".
E la testa libera di Becchi non è preoccupata di tutte queste espulsioni?

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giovedì 20 giugno 2013

Cancro: in USA si studia il bicarbonato, In Italia Simoncini è stato radiato dall’albo

Anzitutto la notizia, segnalata da un lettore:
«Il National Institute of Healt ha asssegnato un finanziamento di 2 milioni di dollari al dottor Mark Pagel, del Cancer Center dell’Università dell’Arizona, per affinare la sua ricerca sull’uso del bicarbonato di sodio nella terapia del cancro al seno».
Presto «comincerà una sperimentazione clinica sugli effetti del bicarbonato contro il cancro sugli esseri umani. (…) Precedenti ricerche sui ratti hanno dimostrato che il bicarbonato per via orale aumenta il pH tumorale (ossia diminuisce l’acidità) e riduce le metastasi del cancro al seno e alla prostata».

Così, a quanto pare, avrebbe ragione l’oncologo italiano Tullio Simoncini, che è stato radiato dall’Ordine dei medici perchè pretende di trattare il cancro inondando la zona di bicarbonato al 5%.
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http://www.stampalibera.com/?p=64108#more-64108

UN NUOVO SISTEMA FINANZIARIO

I “Bric”, sono il gruppo dei quattro paesi emergenti (Brasile, Russia, India e Cina), a cui si è aggiunto dal 2010 il Sud Africa (diventati Brics). Questi paesi stanno da tempo pianificando di uscire dal controllo economico dell’Occidente, possibile a causa della valuta di scambio internazionale, il dollaro, e del controllo della Bm e del Fmi.
Nel marzo scorso, questi paesi si sono riuniti a Durban, per pianificare il modo per diminuire la dipendenza dalle istituzioni finanziarie mondiali, creando una nuova banca mondiale di sviluppo e portando avanti accordi per garantire maggiore stabilità tra i cambi e una gestione comune delle riserve valutarie. Questo proposito è molto più importante per il mondo intero di quello che si può pensare di primo acchito, considerando che il vecchio sistema era basato sul controllo finanziario e sulla guerra.
Quando accade qualche disastro economico o finanziario prodotto dal vecchio sistema, ufficialmente, si dice che occorre “austerità economica”, che serve una “risoluzione interna”, e che la causa non è ben chiara. Ma la causa delle insolvenze delle banche di Cipro era dovuta al fatto che i prestiti emessi non potevano essere rimborsati e le attività di investimento
avevano perduto molto valore. Stava accadendo più o meno la stessa cosa accaduta negli Usa nel 2008: La Fed doveva “produrre fondi di ‘salvataggio’ illimitati (“stampando”) denaro digitale”, per avere una “solvibilità fittizia”, con denaro che poi doveva essere pagato dai contribuenti. Ma Cipro, facendo parte dell’Unione Europea, non poteva “stampare” denaro per le banche, e dunque i soldi si dovevano sottrarre ai correntisti. Questa era la “ risoluzione interna”: per il salvataggio delle banche si doveva trovare da “qualche parte” il denaro, ovvero “nei conti dei depositanti”.

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Carla Ruocco sul debito pubblico


ULTIME DAL MES: STATI E RISPARMIATORI DEVONO PAGARE LA RICAPITALIZZAZIONE DELLE BANCHE

E voi direte, ma cosa c’è di nuovo sotto il sole? E’ dall’inizio della crisi dell’eurozona che governi e contribuenti pagano per il salvataggio delle banche e attraverso la manipolazione mediatica la cosa ormai è diventata una prassi comunemente accettata. La novità però questa volta è che i tecnocrati di Bruxelles, in vista del prossimo Consiglio europeo di fine mese, hanno messo nero su bianco su un documento ufficiale regole, metodi, cifre, vincoli per descrivere come si deve svolgere l’intero processo, lasciando poco spazio all’improvvisazione e all’immaginazione. In pratica i criminali hanno finalmente confessato la loro colpa, sperando negli effetti terapeutici dell’outing e spiegando chiaramente agli europei quanto ancora devono pagare (e si tratta di cifre da capogiro) per tenere in piedi l’idiozia dell’euro. 
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BERLUSCONI ABBRACCIA KRUGMAN MENTRE IL PD RESTA FERMO SULLA LINEA DI MENGELE

Di Berlusconi si può pensare, legittimamente, tutto il male possibile ma non si può negare che si tratti di un uomo che possiede intuito, lungimiranza e coraggio. “Letta sfori i parametri europei”, ha detto l’altro ieri un Cavaliere in forma smagliante, “tanto quelli (cioè il politburo di Bruxelles, ndm) non ci cacciano”. Il capo del Pdl ha racchiuso in pochissime parole un programma politico molto migliore, esauriente e concreto, rispetto a tutte le fumisterie messe nero su bianco da combriccole di non meglio precisati “saggi” sempre alla ricerca di sospirati seggi. Senza cioè mettere in discussione alcune scellerate regole europee, pensate proprio per realizzare lo scempio che viviamo, l’agognata “crescita” rimarrà nei secoli uno sterile e vuoto esercizio retorico buono per rabbonire i citrulli. Se gli italiani avessero buona memoria, ricorderebbero certamente con orrore le pacchiane campagne mediatiche che accompagnavano i meschini provvedimenti adottati dal governo degli “ottimati” guidati dallo svampito reazionario Monti. 
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BEN AL DI LA’ DEI 20 CENTESIMI

 sapete chi saranno i terroristi del 21 secolo per i governanti ?
il popolo.
I due principali giornali paulisti sono usciti giovedì (13/6) con editoriali che richiamavano la polizia all’azione: “Riprendere la Paulista”, chiedeva Folha di S. Paulo; “è arrivata l’ora di dire basta”, enfatizzava Estadão, appellandosi a un “maggiore rigore” nella repressione delle proteste contro l’aumento delle tariffe dell’autobus.

Alla fine di quel giorno, hanno ottenuto quello che volevano: la polizia ha dato il meglio di sé e ha distribuito le sue forze indiscriminatamente, colpendo anche giornalisti, alcuni dei quali feriti gravemente dai proiettili di gomma in faccia. Uno di loro, un fotografo, rischia di perdere la vista.

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