STUPIDA RAZZA

sabato 28 febbraio 2015

NOAM CHOMSKY: "SYRIZA E PODEMOS SONO LA REAZIONE ALL'ASSALTO NEOLIBERISTA CHE SCHIACCIA LA PERIFERIA"

A Boston è caduta la neve del secolo, il termometro segna 15° sotto zero, gli autobus non funzionano e le auto slittano. Alle undici di mattina, il Professore Emerito Noam Chomsky, linguista e filosofo di 86 anni, è già in piena attività, pronto per dare un'intervista a un giornalista francese nel suo ufficio del Dipartimento di Linguistica presso il ‘Massachusetts Institute of Technology’ (MIT).

Ci troviamo nel leggendario Stata Center, costruito in acciaio e mattoni da Frank Gehry. Le facoltà di Scienze dell’informazione, Intelligence e Informatica sono piene di studenti, con una stragrande maggioranza asiatica. All'ottavo piano, accanto a un ascensore, il covo di Chomsky e dei suoi seguaci odora di caffè appena fatto, e trasuda calma e cameratismo.
leggi tutto: 
 http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=14685

lunedì 23 febbraio 2015

A LA GUERRE, COMME A LA GUERRE

Il suono più stridulo uscito dal concerto di questi terroristi globali, che pretendono di armarsi contro il terrorismo made in Cia-Mossad, cioè a casa loro, lo ha emesso, dal settore italiano della rete fognaria in cui scarica l’Impero, un trio di cretini con pericolosi lampi di imbecillità. Sono i titolari rispettivamente: di un governo cui la Costituzione impone di provvedere al benessere, all’amicizia con i popoli, alla pace; di un ministero che ha il compito di tradurre in atto quell’amicizia e quella pace tra i popoli; e di un altro ministero cui spetta assicurare ai cittadini sicurezza e difesa dalle insidie. 
leggi tutto:
 http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=14684

domenica 22 febbraio 2015

IL SEGRETO PIÙ SPORCO DELLA “GUERRA AL TERRORE”.

DALLE VISCERE DEL CARCERE DI MASSIMA SICUREZZA STATUNITENSE DI FLORENCE (COLORADO),  IL COMPONENTE DI AL-QAEDA ZACARIAS MOUSSAUI, CONDANNATO ALL’ERGASTOLO, FA LUCE SU QUELLO CHE CERTAMENTE È’ IL SEGRETO PIÙ SPORCO DELLA “GUERRA AL TERRORE”.
In più di 100 pagine di testimonianze rese nei giorni scorsi in una corte federale di New York, Moussaui fa “esplodere” delle autentiche bombe legate alla “Casa di Saud”. 

leggi tutto: 
 http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=14683

RENZI E PINOTTI IN LIBIA, MA PER COMBATTERE LA RUSSIA

La democrazia è un po' come la Scuola, che non fa crescere i ragazzi, ma in compenso infantilizza gli insegnanti. La "crescita democratica" consiste infatti in un percorso di regressione all'infanzia, nel quale non si distingue più tra la realtà ed il "reality show", e il "dibattito democratico" si risolve in puro allenamento alla credulità. Ma la chiave del successo della propaganda ufficiale consiste appunto nel suo aspetto ludico, nella sua capacità di creare intrattenimento e divertimento.
leggi tutto: 
 http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=14680

UNITE I PUNTINI

Ve la faccio breve…
 
Vi ricordate il caso Cipro, nei primi mesi del 2013? Da quelle parti, a quei tempi (ma anche dopo, a dire il vero), il sistema bancario era prossimo al collasso. Come è andata a finire è cosa nota.
 
Negli ultimi due mesi, le banche della Grecia hanno subìto un deflusso di capitali di quasi 25 miliardi euro. Ed è assai probabile che la fuga di capitali si intensifichi se non si dovesse trovare un accordo sul salvataggio della Grecia.
Il sistema bancario italiano è gravato da oltre 300/320 miliardi di euro di crediti deteriorati e quindi di dubbia esigibilità.
leggi tutto: 
 http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=14677

mercoledì 18 febbraio 2015

Le banche creano denaro dal nulla - Bernard Maris


Anonymous smaschera Matteo Renzi con biografia di tutto rispetto!


Incredibile!!! Matteo Renzi in preda al panico dopo una domanda su Signoraggio

renzi è un grandissimo paraculo "un berlusconi al quadrato".

CON L'EURO ABBIAMO DOVUTO IMPOVERIRVI - Ora lo dice anche Draghi


Chi sono i LOBBISTI al Parlamento Europeo? Ecco i nomi.


La metà della Terra è in mano a 70 milioni di persone.


Mattarella su Internet: COMINCIAMO BENE! (il discorso di insediamento)

allora per prima cosa chiudete il deep web facce i culo.

Il Bazooka di Mario Draghi è un Flop: lo dice la Commissione Europea


Sapelli: così la Germania porta l'Europa al fallimento

L'Eurogruppo ha risposto picche alle richieste del governo greco e i rappresentanti di quest'ultimo hanno abbandonato i lavori con una sorta di dignitosa riaffermazione del mandato elettorale da essi ricevuto dal popolo greco. Tutto è perduto? Forse no. Penso alle dichiarazioni del governo italiano sulla crisi libica. Si va dalla richiesta dell'intervento armato immediato e subito formulato da frettolosi ministri senza aver prima consultato i colleghi di governo e in primo luogo Matteo Renzi, sino alle dichiarazioni di quest'ultimo che lasciano presagire un intervento più ampio e consapevole. È vero che il richiamo all'Onu è senza senso, come in pochi già abbiamo sottolineato, ma ciò che conta è il fatto che se Renzi parla, ebbene su questi e non solo su questi temi, parla l'amministrazione nordamericana con il suo ventriloquo del Regno Unito per una volta tanto non distonico. E il richiamo alla necessità di un accordo generale sulla questione libica che veda protagonisti anche gli Usa e la Russia non può essere disgiunto - quale che sia il giudizio che formuliamo - dallo svolgersi futuro della crisi greca. 
leggi tutto: 
 http://www.ilsussidiario.net/News/Economia-e-Finanza/2015/2/18/CRISI-GRECIA-Sapelli-cosi-la-Germania-porta-l-Europa-al-fallimento/583137/

Il "risiko" del petrolio dagli Usa alla Cina

Cosa c'è di meglio di una bella crisi in Libia per far rialzare il prezzo del petrolio e porre un freno al crollo del mercato shale oil Usa, incapace di sostenere la produzione a questi prezzi al barile e contestualmente mettere pressione su quell'Arabia Saudita che ha dato il via al tonfo finale del greggio? Me lo chiedevo l'altra sera, mentre a "Piazzapulita" venivano evocati scenari apocalittici con i tagliagole dell'Isis sul Grande raccordo anulare pronti a decapitare chiunque si frapponesse tra loro e il Vaticano. Ora, al netto dell'ironia, che quella del Califfato sia una minaccia seria è fuori di dubbio, ma occorre non cedere alla pancia e all'emozione e ricordarsi chi ne ha permesso la nascita - gli Usa - e come siano arrivati così in fretta e senza troppe difficoltà in Libia, dopo aver triplicato i territori sotto il loro controllo in Siria ed essersi di fatto presi l'Iraq, il tutto a fronte di formali raid aerei della cosiddetta coalizione anti-Stato islamico che avrebbe dovuto fermarne l'avanzata. 
leggi tutto: 
 http://www.ilsussidiario.net/News/Economia-e-Finanza/2015/2/18/SPY-FINANZA-Il-risiko-del-petrolio-dagli-Usa-alla-Cina/583240/

Azzi: "Bcc autonome con un'autoriforma in 7 punti"

speriamo in bene.
Le spinte giunte negli ultimi giorni dalle autorità monetarie nazionali sui diversi segmenti del credito cooperativo contengono più di un'incognita, se non addirittura dei rischi: per il finanziamento dell'economia produttiva ma anche per la più ampia "costituzione materiale" dell'Azienda-Paese in termini di libertà e democrazia economica. È stata un'analisi sobria nei toni ma ferma e preoccupata nei contenuti quella proposta ieri alla Camera da Alessandro Azzi, presidente della Federcasse. Azzi - leader di oltre 400 Bcc italiane e presidente del comitato piccole banche dell'Abi - è stato ascoltato dalle Commissioni Finanze e Attività produttive sulla riforma delle grandi Popolari varata per decreto dal governo lo scorso 20 gennaio. E mentre ha colto l'occasione per delineare un'autoriforma in 7 punti delle "piccole" cooperative creditizie (di fatto un "no" all'ipotesi Bankitalia di trasformare il Credito cooperativo in un super-gruppo da quotare in Borsa) non si è sottratto a una valutazione del blitz che potrebbe obbligare 10 "sorelle maggiori" delle Bcc a trasformarsi in Spa.
leggi tutto: 
http://www.ilsussidiario.net/News/Economia-e-Finanza/2015/2/17/BANCHE-e-POLITICA-Azzi-Bcc-autonome-con-un-autoriforma-in-7-punti-/583001/

Dagli Usa al Giappone, i numeri che "contraddicono" la ripresa

prepariamoci alla prossima ondata "più grande".
E, come vi anticipavo, gli analisti hanno poche speranze per una fine a breve dell'era dei tassi ultra-bassi a livello continentale in Europa: venerdì scorso il Bund decennale tedesco prezzava uno yield dello 0,34% contro lo 0,54% solo di inizio anno e, stando a proiezioni di Pascal Duval, capo della divisione europea di Russell Investment, «non è affatto improbabile che vedremo uno yield vicino allo zero per il decennale tedesco». Cosa potrebbe accadere per invertire la tendenza? Di fatto, solo una cosa: Bank of England e Fed che decidono di alzare i tassi, tanto che l'inflazione salariale di quei paesi potrebbe portare al rialzo i rendimenti obbligazionari a livello globale e molto più velocemente di quanto ci si possa aspettare, visto l'atteggiamento ribassista generale dei mercati. 
leggi tutto: 
http://www.ilsussidiario.net/News/Economia-e-Finanza/2015/2/17/SPY-FINANZA-Dagli-Usa-al-Giappone-i-numeri-che-contraddicono-la-ripresa/582918/

LA MENZOGNA IN CUI VIVIAMO

L'autore di questo breve documentario filmato (Spencer Cathcart) , lo ha fatto  per mettere in evidenza la discussione sulla nostra libertà, commendando il sistema di istruzione, delle imprese, i soldi, il sistema capitalista americano, il governo degli Stati Uniti, il collasso mondiale, l'ambiente, il cambiamento climatico, gli alimenti geneticamente modificati, e il nostro trattamento degli animali.

Uno dei tanti documentari filmati che sembra passare sopra le nostre teste nell'ignavia e apatia quotidiana di tutti i giorni, plagiati e bombardati dai media di regime; non ci spingiamo più in la per comprendere la china discendente e inesorabile che sta colpendo tutti indistintamente.

leggi tutto: 
 http://www.stampalibera.com/?a=27528

COSA STA SUCCEDENDO? ORA TUTTI AMMETTONO CHE ISIS è STATO CREATO E FINANZIATO DALLA CIA!

Nella intervista, effettuata dall'emittente Press TV ad Anaheim, California, e riportata dal blog yournewswire.com, il 12 febbraio, Kelley afferma che Isis «è un nemico del tutto inventato. Il suo finanziamento proviene dagli Stati Uniti e dai suoi alleati e far credere alla gente che questo nemico sia qualcosa che debba essere attaccata in Siria o in Iraq è una farsa, perché questo nemico è l'abbiamo creato noi, controllato noi, e ora è scomodo per noi pensare di attaccarlo come legittimo nemico», ha detto Kelley. L'ex agente Cia ha fatto queste dichiarazioni mentre il presidente Barack Obama sta cercando di ottenere l'approvazione del Congresso prima di espandere la campagna aerea di Washington dall'Iraq nella vicina Siria, contro obiettivi dello Stato Islamico. Il Pentagono ha già lanciato oltre 100 attacchi aerei sulle posizioni Isis nel nord Iraq da quando Obama ha autorizzato l'uso della forza contro il gruppo terroristico. La Casa Bianca insiste che non ha bisogno di esplicita autorizzazione del Congresso per le operazioni in quanto sono destinate a proteggere il personale e gli interessi americani all'interno del paese arabo. Kelley, in un passaggio, afferma che Isis sarebbe poi sfuggito di mano perché non era "autorizzato" a operare in Siria. «Se si vuole arrivare alla radice del problema e eliminare questa organizzazione, la prima cosa che occorre fare è tagliare i finanziamenti e procedere contro gli enti responsabili della creazione di questo gruppo», ha detto Kelley.
leggi tutto: 
 http://www.stampalibera.com/?a=28870

I MEDIA BRITANNICI DEMONIZZANO LA RUSSIA AD OLTRANZA

Invece di preparare l'opinione pubblica britannica per la pace e una soluzione negoziata a un conflitto che finora è costata la vita a oltre 5.000 persone e oltre un milione di sfollati, il contrario è stata evidente: l'opinione pubblica britannica si sta preparando per una continuazione e intensificazione del conflitto.
La caratterizzazione del leader russo è stato così fuori scala è difficile immaginare qualcuno essere così ingenuo da prendere sul serio. Quando non è in corso rispetto a Hitler , una caricatura particolarmente offensivo per ragioni storiche, è accusato di nutrire ambizioni di forgiare un 'impero russo'.
leggi tutto: 
 http://www.stampalibera.com/?a=28871

Dr. Craig Roberts: La Rivoluzione di Sparta ad Atene. La Grecia sotto attacco

Avendo appena scritto che la Grecia necessita di Spartani per poter prevalere sui suoi creditori e la EU, il nuovo governo greco sta mostrando segni di essere fatto di Spartani. Ascoltate queste parole del nuovo Primo Ministro Alexis Tsipras: “Non dovremmo accettare e riconoscere il governo dell’Ucraina neo-nazista.” “In EU manca democrazia e i cittadini non credono che il loro voto possa cambiare la politica”.
Il nuovo governo greco ha protestato contro la condanna della Russia ad opera della EU ed ha detto che l’attacco alal Russia è stato raccontato dai media come se la decisione fosse unanime, mentre di fatto Grecia, Svolacchia, Ungheria ed Austria dissentono. Ora sono state imposte nuove sanzioni sulla Russia.
leggi tutto: 
http://www.stampalibera.com/?a=28865

MINISTRO GENTILONI. SENZA VERGOGNA

volevamo esportare la democrazia.................?
Il ministro Gentiloni prospetta l’invio di 5000 militari italiani per andare a fare una nuova guerra in Libia, dove il caos e la lotta tra le varie bande di tagliagole jihadisti (ISIS, miliziani di Misurata, Alba Libica, Ansar Al Sharia, ecc.) si è tradotta in una situazione tragica per i cittadini di quel paese, prospero e pacifico fino a 4 anni fa. Se ne discuterà anche giovedì 23 in Parlamento.
leggi tutto: 
 http://www.stampalibera.com/?a=28855

LA GUERRA PSICOLOGICA DELL′ANSA CONTRO LA RUSSIA

Per evidenziare in quale misura i “nostri” media si stanno imbarcando à la guerre contro la Russia, è di un certo interesse ricavare ancora qualche spigolatura dall’Ansa, la principale agenzia stampa italiana.
Putin in visita in Egitto, incontra al-Sisi. E che fa l’Ansa? Ci parla del mega-accordo che contempla, tra le altre cose, la consegna da parte di Mosca della prima centrale nucleare in Egitto “chiavi in mano”?
Macché. Sanno bene che al-Sisi deve molto all’aiuto del Cremlino, che ha evitato al paese-perno dell’intero mondo arabo di cadere in mano ai Fratelli Musulmani, con le conseguenze facilmente immaginabili sul conflitto che devasta la Siria da quattro anni.
Allora si cincischia col kalashnikov regalato da Putin ad al-Sisi, per insinuare che si ha a che fare con un “guerrafondaio”, proprio mentre la propaganda occidentale sta cercando di girare in Ucraina un “remake” della guerra in Jugoslavia, dove solo uno è il Male assoluto e gli altri le “povere vittime” da aiutare con un “intervento umanitario”.
leggi tutto: 

BENESSERE MATERIALE, VERITà O ILLUSIONE?

Ai nostri giorni è evidente che il tanto pubblicizzato ‘progresso economico’ ha… il fiato corto e diverse persone incominciano, finalmente, a porsi delle domande interiori e a cercare altrove il vero benessere dell’uomo. Questa ricerca, o ‘cerca’ come la chiamavano nel Medio Evo, se è fatta con sincerità nel cuore, porta l’uomo a staccare gli occhi dalla terra e a ‘rivolgerli’ verso l’Alto, cioè verso il ‘Benessere Spirituale’ che è la vera ricchezza interiore ed esteriore dell’essere umano.
leggi tutto: 
 http://www.stampalibera.com/?a=28792

LA CADUTA DELL′EURO ANTICIPA QUELLA DEL SISTEMA

4 febbraio 2015 (MoviSol) - Appena otto mesi fa, nel maggio 2014, l'Euro era quotato a 1,40 contro il dollaro. Oggi naviga verso la quota di 1:1. Se fosse il rublo si direbbe che sta crollando a picco, e non è lontano dalla verità. Questo è naturalmente il risultato delle mosse – disperate – di Quantitative Easing di Mario Draghi. Possiamo aspettarci che il crollo (o la discesa, se si preferisce) dell'Euro continui man mano che la BCE immetta liquidità sul mercato, a colpi di sessanta miliardi al mese. Ma non scommettiamo un centesimo sulla probabilità che il programma giunga a compimento (nel settembre 2016), prima che l'intero sistema salti per aria.
leggi tutto: 
 http://www.stampalibera.com/?a=28790






 

martedì 17 febbraio 2015

GRECIA: ULTIMATUM!

Immagino già al di la dello schermo, qualche sciacallo che sorride pensando che in fondo la Grecia non ha alcuna alternativa, che alla fine non potrà fare altro che adeguarsi alle minacce e agli ultimatum dell’Europa.
Secondo logica la Grecia non ha alcuna alternativa, ma come i lettori di Icebergfinanza ben sanno, la storia spesso non va a braccetto con la logica.
La logica e la storia di oltre DUECENTO ANNI, suggeriscono che i greci ci vanno a nozze con i default, quindi rassegnatevi…
leggi tutto:

CHE CAZZO DI FINE HA FATTO IL FUTURO ?

Ve lo ricordate il capodanno del 2000?
Era così atteso.
È arrivato.
Ed è passato
Da quindici anni.
C’è una una sola delle legittime speranze che avevamo per il 2000 che non sia stata delusa?


Non parlo di macchine volanti e colonie marziane, ma almeno di opportunità di lavoro migliori, diritti civili non condizionati dal Vaticano, un governo che non sia un monocolore democristiano che scardina e svuota la Costituzione nottetempo come un topo d’appartamento, una politica estera che non sembri una versione steampunk del colonialismo giolittiano-fascista, con le sue guerre per la Tripolitania.
leggi tutto: 
 http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=14670
 

ATHENAE DELENDA EST

OK, tutto ciò è incredibile, e non nel senso buono del termine. I colloqui dei Greci con i Ministri delle Finanze [dell’Eurozona] si sono interrotti su questo “progetto di dichiarazione”, che i Greci hanno descritto come "assurdo". E’ un’affermazione rimarchevole. Ecco, secondo me, la frase-chiave:
leggi tutto: 
 http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=14669

TUTTO SULLA GERMANIA, DA MINSK A BRUXELLES

La Germania possiede le chiavi del luogo verso il quale l'Europa si sta dirigendo. Un qualche seppur fragile accordo potrebbe essere stato raggiunto sull'Ucraina, ma niente è stato raggiunto riguardo la Grecia. In entrambi i casi c'è in ballo molto di più di quanto possa sembrare.
Cominciamo con l'estenuante trattativa dell'Eurogruppo, tenuta a Bruxelles sul debito greco.

I funzionari greci giurano di non aver mai ricevuto la bozza del possibile accordo che è stata fatta trapelare al Financial Times dai burocrati dell’Eurogruppo. Quel progetto si riferiva, essenzialmente, ad un accordo "che modifica, proroga e conclude con pieno successo" l'attuale piano di salvataggio basato sulla nota pesante austerità. Il Ministro delle Finanze tedesco Wolfgang Schaeuble avrebbe poi tagliato il termine "che modifica". 
leggi tutto: 
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=14668

Il Califfato e la forza del Mito

Abbiamo ripetutamente commentato le contraddizioni di quell’Armata Internazionale Islamica che da trenta anni assume denominazioni diverse ma quasi sempre viene strumentalizzata nell’interesse dell’Impero del Caos. Anche la sua recente e rapidissima espansione in Libia appare a occhi non abbacinati dalla propaganda come una resistibilissima ascesa. 
leggi tutto: 
 http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=50417

Quelle guerre così inutili


Non è fuori luogo, viste le ultime notizie in merito all'incontro sulla situazione Ucraina, e viste le ultime parole di Barack Obama in procinto di chiedere carta bianca per eventuali invasioni via terra da parte dei marines in Iraq e Siria, parlare di guerra. Nel senso letterale del termine.
E non è fuori luogo, su queste pagine dobbiamo pur dirlo, parlare di guerra seguendo il filo di alcune suggestioni e supposizioni, pur nefaste, di più di qualche opinionista in merito al fatto che una guerra, in questo momento, sarebbe la soluzione ideale per sistemare alcune questioncine di un certo peso. O se non altro di sospenderle. Il che, una sospensione, vista la situazione delle stesse, sarebbe una vera e propria manna dal cielo (per chi opera sui bottoni).
leggi tutto:

Il pensiero di destra? Faccia (auto)critica




Non siamo alla fine del mondo ma alla fine di un ciclo, non sta finendo la storia ma una storia. E dopo ogni fine c'è un inizio. Rovesciare la clessidra.
È facile attribuire il degrado del presente ai barbari. I barbari del nichilismo incolto e i cinici del nichilismo culturale, gli invasori e gli invasati del Nulla. Ma c'è pure una precisa responsabilità culturale, prima che pratica, dei loro antagonisti, quel variopinto arcipelago denominato controcultura dove si trovano - sbrigativamente accomunati come destre - pensieri e autori conservatori e liberali, tradizionalisti e protofascisti, moderati e radicali, cattolici e laici.
leggi tutto:
http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=50407

La cruda ‘fotografia’ della “civiltà occidentale”


Quale potrebbe essere “la foto più bella dell’anno” secondo i giurati di un importante premio giornalistico che viene assegnato ad Amsterdam?
Con tutto quello che succede in giro per il mondo, e con tutti i bravi fotoreporter che ci sono, ci sarebbe solo l’imbarazzo della scelta, ma siccome al World Press Photo 2015 hanno deciso di premiare “l’amore”, si può star certi che lo scatto premiato non ritrarrà un uomo e una donna, ed il frutto di questo “amore” perennemente sulla bocca di tutti. Cioè i loro figli, sani e felici.
Non si può pretendere che in un contesto “mondano” del genere, per “amore” s’intenda il grado più elevato della Conoscenza. Tuttavia, anche un’accezione del termine limitata all’ambito familiare avrebbe ancora una sua ragion d’essere, visto che questo “amore” viene solitamente messo in relazione con la “vita”.
leggi tutto:

Jobs Act: Via al demansionamento


Il vergognoso governo banco-finanziario di Renzi si appresta a colpire ancora una volta i lavoratori italiani.

La parola d’ordine è : Demansionare!

Punto finale di un disegno iniziato anni fa con la Legge Treu e che ha poi raggiunto la sua apoteosi con quella Biagi, ora si vuole colpire di fino i dipendenti delle aziende dando in mano ai padroni uno strumento in più.
leggi tutto: 

Presuntuosi ammantati di umiltà

Discorso impeccabile quello del nuovo Capo dello Stato: analisi perfetta e dettagliata della disastrosa realtà; denuncia accurata degli effetti deleteri prodotti dalla crisi; auspici per l’inversione del ciclo economico da ottenersi anche a mezzo di stimoli da parte della politica; impegno ad essere arbitro imparziale fra le parti sociali nonché garante e tutore della Costituzione.
leggi tutto: 
 http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=50378

A che cosa è ridotta la “cultura”?

Dev’essere uno strano concetto di “cultura” quello dei redattori dell’Ansa, se nella serata del 13 febbraio, sulla colonna di destra del sito dell’agenzia, è stata pubblicata una sfilza di segnalazioni che con la cultura c’entrano come i proverbiali cavoli a merenda.
Stai a vedere che piume di struzzo, decolleté e “trasparenze” devono aver preso il posto della Divina Commedia e dell’Eneide e non me n’ero accorto!
Preso dal panico, sono andato immediatamente alla voce “cultura” del Vocabolario Etimologico della Lingua Italiana di Ottorino Pianigiani. Che fortunatamente mi ha tolto il dubbio di soffrire di allucinazioni.
La cultura, che ha la stessa radice di “coltivare”, secondo l’illustre linguista è la cura assidua dell’individuo necessaria per ottenere istruzione e buona educazione, e, per le nazioni, assurgere al grado della civiltà. In ciò, questa cura è pari a quella dell’agricoltore che vuol far fiorire e fruttificare le sue piante.
leggi tutto: 
 http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=50375

La democrazia, un lusso che non potete più permettervi

A scanso d’equivoci e fraintendimenti, premetto che non sono mai stato un democratico e mi pregio, tuttora, di non esserlo. Questo essenzialmente perché la democrazia s’identifica in toto, nella realtà, con la democrazia liberale, che compendia sul piano politico il dominio del capitale.

Aveva ragione da vendere il grande Lenin, quando ha tentato – e in parte ci è riuscito, almeno all’inizio – di porgere un’alternativa di sistema con l’istituzione dei Soviet, dei soldati, degli operai e dei contadini. Allora il confronto era fra parlamentarismo borghese e revisionista, da una parte, e i Soviet bolscevichi espressione della rivoluzione proletaria, dall’altra. Altri tempi, si dirà, legati al modo di produzione capitalistico della prima rivoluzione industriale, alle sofferenze di un proletariato ancora in maggioranza rurale in un vasto impero semi-feudale, all’oppressione dei vecchi imperi che si scontravano sui campi di battaglia. Oggi, però, la situazione rischia di diventare ancora più grave, con la supremazia del neocapitalismo finanziario, mentre non vi è, in Europa e in occidente, un’alternativa forte alla democrazia liberale, che esclude dalla decisione politica le masse. Potrebbe esserlo una dittatura rivoluzionaria, fondata su principi di sovranismo (delle nazioni, demolendo l’eurozona) e giustizia sociale (spodestando i mercati), ma per ora non se ne vede neppure l’ombra.

leggi tutto: 
http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=50408

lunedì 16 febbraio 2015

ITALIA, ISIS ALLE PORTE. ARMIAMOCI E PARTITE

Spiace dover citare se stessi, ma serve quando si deve dimostrare la linearità di un’analisi politico/strategica, ossia una tappa del proprio pensiero ed è utile per comprendere – sempre secondo l’autore che si cita – dove s’andrà a parare. E’ il caso di “Pronto in tavola un piccolo Iraq, a due passi da Lampedusa”, del 18 Marzo 2011.
leggi tutto: 
 http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=14666

ECCO L'ANTICAMERA DELLA DITTATURA IN ITALIA

Palestina-Israele. Il divieto imposto allo storico israeliano Pappè a parlare all'Università di Roma danneggia la società, la libertà di parola e il censore stesso, che fugge il dialogo per paura
Un blac­kout della demo­cra­zia, quando si tappa la bocca a priori. Domani all’Università di Roma Tre si sarebbe dovuto tenere l’incontro «Europa e Medio Oriente oltre gli iden­ti­ta­ri­smi», a cui avreb­bero preso parte, oltre a me, la pro­fes­so­ressa pale­sti­nese Ruba Saleh, l’ex vice­pre­si­dente del Par­la­mento Euro­peo Luisa Mor­gan­tini e il pro­fes­sore e sto­rico israe­liano Ilan Pappè. Pare che il ret­tore abbia negato la sala, negato l’accoglienza dell’ateneo die­tro pre­sunte pres­sioni dell’ambasciata israe­liana e della comu­nità ebraica romana.
leggi tutto: 
 http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=14665

MAESTRI DI UNIVERSI PARALLELI

Per quanto possa non piacerci, i risultati della fisica quantistica sono inequivocabili: esistono universi paralleli. Il gatto di Schrödinger è nello stesso momento sia vivo che morto, mentre esiste una distribuzione di probabilità risolvibile con l’azione di aprire la scatola e controllare. Ma finché non possiamo verificarlo con i nostri occhi, possiamo dire che esistono due universi paralleli e non c'è modo per noi di sapere in quale dei due stiamo vivendo.
leggi tutto:
 http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=14664

“LA SCELTA E’ TRA ME E AL-QAIDA: AVRETE LA JIHAD SULLE VOSTE COSTE”. LA PROFEZIA DI GHEDDAFI DEL 2011 CHE SI REALIZZA ?

Il governo Renzi della post-democrazia ci annuncia un intervento militare per mezzo stampa, scavalcando il Parlamento

Il ministro degli esteri Gentiloni e il ministro della difesa Pinotti ormai parlano apertamente di intervento in Libia.

"L'Italia è pronta a guidare in Libia una coalizione di paesi dell'area, europei e dell'Africa del Nord, per fermare l'avanzata del Califfato che è arrivato a 350 chilometri dalle nostre coste. Se in Afghanistan abbiamo mandato fino a 5mila uomini, in un paese come la Libia che ci riguarda molto più da vicino e in cui il rischio di deterioramento è molto più preoccupante per l'Italia, la nostra missione può essere significativa e impegnativa, anche numericamente", ha dichiarato la Pinotti in un'intervista al Messaggero. A Sky Tg 24 il ministro degli esteri aveva dichiarato: “L’Italia è pronta a combattere”. Quindi il governo Renzi ci sta annunciando l'entrata in guerra del nostro paese per mezzo stampa e senza passare per il Parlamento. Ma, del resto, nella post-democrazia di Renzi dichiarare guerra sarà più facile. Come vi avevamo scritto:
leggi tutto:

domenica 15 febbraio 2015

Il terrorismo della Bce

Il 4 febbraio 2015 la Bce ha deciso di non accettare più come garanzia "collaterale" i titoli di stato greci per fornire la liquidità necessaria al sistema creditizio greco per far fronte alle normali operazioni bancarie. Si tratta di una misura drastica che rischia di ricreare quella situazione di crisi di liquidità (cash crunch) che aveva sconvolto l'Argentina nei momenti topici della crisi del 2000, con corsa agli sportelli, bancomat inutilizzabili e sviluppo di nuove monete alternative e nuovi sistemi di pagamento.
L'agenzia statunitense Bloomberg stima che la liquidità bancaria in Grecia sarà sufficiente sino a fine febbraio. Rimarrà in vigore invece il fondo di ultima istanza: Emergency Liquidity Assistance (ELA). Bontà sua, la Bce ha infatti autorizzato, a mo' di compensazione, la Banca Centrale Greca a erogare alle banche in difficoltà sino a un massimo di 60 miliardi di euro all'anno (5 mld al mese), una cifra che tuttavia rischia di essere insufficiente a garantire quella liquidità monetara necessaria per la sopravvivenza quotidiana.
leggi tutto: 
http://megachip.globalist.it/Detail_News_Display?ID=115656&typeb=0&Loid=315&Il-terrorismo-della-Bce

Fermare il TISA

Mentre si è appena concluso a Bruxelles l'ottavo round del negoziato fra Usa e Unione Europea sul TTIP, emergono periodicamente nuovi documenti sull'altro segretissimo negoziato in corso, il Trade In Service Agreement (TISA).
Si tratta di un negoziato cui prendono parte i paesi che hanno i mercati del settore servizi più grandi del mondo: Usa; Australia, Nuova Zelanda, Canada, i 28 paesi dell'Unione Europea, più altri 18 Stati, che complessivamente producono il 70 % del prodotto interno lordo globale.
leggi tutto: 
 http://megachip.globalist.it/Detail_News_Display?ID=115654&typeb=0&Loid=315&Fermare-il-TISA

L'Impero e la tonnara greca

mi risulta che i padroni della bce non siano gli stai,ma le banche s.p.a.
Da alcuni giorni stiamo assistendo a un'offensiva dell'oligarchia capitalista e delle sue istituzioni contro il governo greco neoeletto di una portata senza precedenti.
Dapprima, il presidente della Banca Centrale Europea, Mario Draghi, ha tagliato le linee di credito al sistema bancario greco. Per valutare questo atto poco valgono le analisi correnti. La sua enorme gravità sarebbe stata misurata meglio dai biografi di Al Capone, abituati al puro gangsterismo. Mi risulta, infatti, che mai nella storia dell'Umanità una banca centrale si sia rifiutata di accettare come collaterale i titoli di stato di un proprio "padrone", nel caso specifico lo Stato Greco. 

leggi tutto: 
 http://megachip.globalist.it/Detail_News_Display?ID=115647&typeb=0&Loid=315&L-Impero-e-la-tonnara-greca

Brancaccio: 'Sulla Grecia non dite che non vi avevamo avvisato'

La vittoria di Syriza in Grecia ha suscitato diffuse speranze di cambiamento della politica economica europea. Ma l'ultimatum lanciato ieri dalla BCE al governo greco chiarisce che una tangibile svolta negli indirizzi europei è a dir poco improbabile. La verità è che il governo di Alexis Tsipras sarà prima o poi costretto a scegliere: o l'agonia di un'austerità appena un po' mitigata oppure la difficile impresa di un'uscita dall'euro, con un effetto domino su tutta l'Unione.
leggi tutto: 
 http://megachip.globalist.it/Detail_News_Display?ID=115592&typeb=0&Loid=315&Brancaccio--Sulla-Grecia-non-dite-che-non-vi-avevamo-avvisato-


 

La Grecia può uscire dall'euro?


non vedo alternative all'orrizzonte.
Al tavolo delle trattative europee il nuovo governo greco può minacciare l'abbandono della moneta unica? Un eventuale ritorno del paese alla dracma e una politica espansiva sarebbero possibili solo tenendo in equilibrio il saldo delle importazioni e delle esportazioni verso l'estero. Un'impresa difficile per un paese portato allo stremo, che se però venisse tentata provocherebbe un effetto domino sulla tenuta complessiva dell'Unione monetaria.
leggi tutto: 
 http://megachip.globalist.it/Detail_News_Display?ID=115529&typeb=0&Loid=315&La-Grecia-puo-uscire-dall-euro-

Varoufakis, la Bce e la teoria dei giochi

La decisione della Bce – formalizzata il 4 febbraio – di non accettare più i titoli pubblici greci a garanzia della liquidità accordata alle banche del paese ha fatto molto discutere. Per liquidità si intendono le riserve della banca centrale: il denaro di cui le banche – ovunque, non solo in Grecia – hanno bisogno per effettuare le loro operazioni quotidiane, e che la Bce fornisce loro in cambio di “collaterale”, ossia titoli sia pubblici che privati con rating di categoria A (e già su questo ci sarebbe molto da dire). I titoli pubblici greci non soddisfano questa richiesta da vari anni ormai, ma a quei paesi che partecipano a un programma di assistenza della troika viene concessa una deroga alla regola (per maggior informazioni si veda questo articolo della settimana scorsa). La Bce ha infatti motivato la sua decisione sostenendo che “al momento non è possibile presumere una conclusione positiva del processo di revisione del programma greco”. Ed è difficile darle torto, in quanto la fuoriuscita dal programma – e dai relativi piani di austerità e di aggiustamento strutturale imposti dalla troika – è uno dei punti centrali del programma di Syriza (che in un recente discorso al parlamento greco Tsipras ha ribadito di voler rispettare). Da un punta di vista puramente formale, dunque, la decisione della Bce è tutto sommato legittima.
leggi tutto: 
 http://www.eunews.it/2015/02/11/varoufakis-la-bce-e-la-teoria-dei-giochi/30022

MENTRE VA IN ONDA SANREMO, LA COSTITUZIONE NON C'E' PIU'

Mentre va in onda Sanremo su RAI1, che costituisce – insieme ai mondiali di calcio – l’italico strumento di distrazione di massa per eccellenza, alla Camera dei Deputati è in atto la distruzione della Costituzione italiana ad opera del neo dittatore “de noantri”: Matteo Renzi. Con l’attiva complicità della Presidenza della Camera (Laura Boldrini e i suoi vice Roberto Giachetti e Marina Sereni).

Al grido “ce lo chiede il Paese” viene smantellata la Costituzione democratica. Io personalmente non ricordo di aver firmato petizioni in tal senso. Se qualcuno lo avesse fatto, lo prego di segnalarmelo, giusto per fare una proiezione statistica.
leggi tutto: 
 http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=14662



CURE DUBBIE

La vita è piena di piccole ironie, per me una di queste è che, ora che mi sono ritirato dalla professione medica, ho molto più tempo per leggere le riviste mediche e sto trovando quest’esperienza piuttosto snervante.
Prima, quando esercitavo, davo una rapida occhiata alle riviste e ingenuamente pensavo che quei compendi di documenti scientifici che venivano offerti ai medici impegnati, rappresentassero più o meno fedelmente il contenuto di tali documenti e che, ciò che più contava, le conclusioni a cui giungevano fossero avvalorate da prove concrete.
leggi tutto: 
 http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=14660

AMERICAN SNIPER: UN MODELLO AMERICANO

I risultati sono ufficiali e il verdetto parla chiaro.
Chris Kyle – il soldato della marina militare americana ritratto nel film di successo, presunto killer di circa 200 iracheni durante quattro missioni militari – è la scelta del pubblico.

Dalle vendite al botteghino ai grandi riconoscimenti dei media, dalle stanze del Congresso alla Casa Bianca, la nazione ha parlato: l’“American Sniper”, il cecchino americano, rappresenta tutti gli americani. Chris Kyle – il più letale tra i killer americani della storia, un vero eroe, un guerriero valoroso – è stato consacrato come modello di tutto ciò che l’America deve rappresentare.
leggi tutto: 
 http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=14656

LO SCANDALO...LO SCANDALO

Il supermanager della multinazionale o della grande impresa, l'imprenditore al top, il monarca "assoluto", il politico "tangentaro", la star della musica rock, il divo della televisione o del cinema, l'asso del manubrio o del volante, ecc... Si direbbe che non manca più nessuno e che anche i due liocorni non mancano mai...

Ma è ormai chiaro all'osservatore più attento che siamo all'ennesima riedizione di un film già visto per reiterare una storia che si ripete all'infinito per essere ogni volta obliata convenientemente. La cosiddetta "lista Falciani" è una vecchia storia che risalirebbe addirittura a quasi dieci anni fa, mentre, nel frattempo i riflettori sono stati puntati sul ridente Lussemburgo ove vengono incessantemente approntati e creati i più astrusi ed efficaci marchingegni per la frode fiscale... 
leggi tutto: 
 http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=14655

 
 

venerdì 13 febbraio 2015

L'ACCORDO DI MINSK

La riunione di Minsk è stata dunque saldata da un accordo, certamente fragile, ma si apre per la prima volta una prospettiva di speranza per le popolazioni del Donbass. Questo accordo dovrebbe dar luogo ad un cessate il fuoco che si applicherà Domenica 15 febbraio alle 00:00. E'chiaro che dei combattimenti importanti potrebbero verificarsi fino a tale data. Tuttavia, le condizioni politiche segnano una vittoria significativa per gli insorti, ma anche - più sottilmente - per la Russia. 
leggi tutto: 
 http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=14653

PERCHÉ È INEVITABILE L’ESTINZIONE DEL GENERE UMANO A BREVE TERMINE

 “La Terra ha abbastanza per tutti, ma non per l’avidità di tutti”
L’espressione “estinzione umana a breve termine” è relativamente recente nella letteratura scientifica, ma a differenza di altre realtà che le ‘élite’ nazionali e i canali d’informazione dominanti sono riusciti a soffocare, questa continuerà a filtrare finché non inizierete a sentirla regolarmente. Perché?  Perché questa verità è semplicemente troppo grande da poter essere soffocata in modo permanente e l’ambiente del nostro pianeta ce ne fornisce direttamente prove continue sotto forma di catastrofi naturali e ambientali ed altro, indipendentemente da quanto ce ne diano notizia o meno i mezzi d’informazione.
leggi tutto: 
 http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=14652

PRAVDA: PUTIN MINACCIA DI RENDERE PUBBLICHE LE EVIDENZE SATELLITARI DELL’11 SETTEMBRE

Nota del Direttore: le evidenze satellitari russe che provano la demolizione controllata del World Trade Center con "armi speciali", sono state recensite da un redattore di Veterans Today, mentre si trovava a Mosca. L'articolo che segue ci è stato trasmesso perché fosse tradotto dal russo e pubblicato negli Stati Uniti. E’ vecchio di 3 giorni, essendo stato pubblicato il 7 Febbraio 2015.
Mosca (Pravda) – Gli esperti americani ritengono che, nonostante le relazioni tra gli Stati Uniti e la Russia abbiano raggiunto il punto più basso dai tempi della Guerra Fredda, Putin abbia “consegnato” ad Obama solo dei problemi minori, fino ad ora.
leggi tutto: 
 http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=14650

UN PIANO B ?

Mosca ha invitato Tsipras a incontrare Putin.

Pechino ha invitato Tsipras a incontrare il suo primo ministro Li Keqiang.

Russia e Cina nei BRICS stanno a guardare

E ricordate la dichiarazione di Panos Kammenos (nella foto), il nuovo ministro della difesa greco:

leggi tutto:
 http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=14649