Ma allora, in casa nostra e nel mondo non è cambiato proprio nulla in questi ultimi 10 anni? Eppure ne è passata di acqua sotto i ponti, e si è trattato spesso di acque turbolente, fino al carattere alluvionale di questi ultimi tempi di impoverimento generalizzato e di guerra, prodromici di potenziali catastrofi non più solo localizzate, come l’Ucraina e la Palestina, agnelli sacrificali di un occidente disposto a tutto pur di sopravvivere nel segno di un ormai insostenibile unipolarismo imperiale a guida anglofona.
LEGGI TUTTO:
https://comedonchisciotte.org/geopolitica-della-questione-europea/
Nessun commento:
Posta un commento