STUPIDA RAZZA

martedì 18 febbraio 2020

Lega, Europa e austerità: certi amori non finiscono



Eravamo stati facili profeti nel denunciare la Lega di lotta e di governo per quella che poi si è dimostrata essere: una ignobile presa per i fondelli. Le dichiarazioni recenti di Matteo Salvini e del cosiddetto “numero due” della Lega, Giancarlo Giorgetti, certificano, laddove ve ne fosse ancora bisogno, la natura dell’ex partito del Nord: un ricettacolo di pagliacci, utili sparring partner delle istituzioni europee. Nel tranello erano naturalmente cascati, oltre che gli elettori della Lega, i “responsabili” partiti di centro-sinistra, che si battevano il petto denunciando l’antieuropeismo e l’irresponsabilità dei Salvini-boys, decretandone, naturalmente, un duraturo successo elettorale. E ci era forse cascato, ahinoi, anche qualche compagno che magari aveva immaginato che, turandoci il naso per non sentire il tanfo di merda delle politiche razziste, securitarie e retrivamente tradizionaliste da sempre sbandierate dai leghisti, avremmo potuto ottenere l’uscita dalla gabbia dell’euro e dell’austerità. Tutte cazzate, ovviamente, ma andiamo con ordine.
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https://comedonchisciotte.org/lega-europa-e-austerita-certi-amori-non-finiscono/

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