LO SVILUPPO DELL’AUTOMAZIONE RIDUCE NECESSARIAMENTE LA DISPONIBILITÀ DI POSTI DI LAVORO?
Se l’automazione distrugge i posti di lavoro e il settore pubblico non programma scelte politiche per reindirizzare la produzione verso altre aree, allora la disoccupazione e la povertà aumentano di conseguenza e quel che rimane è solo l’errata convinzione che l’automazione distrugga necessariamente posti di lavoro e che il settore privato guidi, determinandolo, il tasso di disoccupazione. Se invece il settore pubblico favorisse la conversione della produzione verso impieghi maggiormente sostenibili dal punto di vista ecosistemico e sociale, l’occupazione traslerebbe verso un nuovo paradigma e le persone avrebbero così un lavoro diverso.
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https://comedonchisciotte.org/la-disoccupazione-tecnologica-e-una-scelta/
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