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Il Giornale pubblica una notizia clamorosa: il 12 febbraio il governo aveva di fronte a se uno studio predisposto da Stefano Merler intitolato “Scenari di diffusione di 2019-NCOV in Italia e impatto sul servizio sanitario, in caso il virus non possa essere contenuto localmente“, nel quale, senza tanti giri di parole, basandosi sui dai raccolti in Cina, si parlava di un virus che avrebbe causato da 35 mila a 60 mila morti, una cifra quanto mai impressionante considerando che ad oggi la Protezione Civile ci dice che i “Morti con covid-19” sono pari a poco più di 35 mila. Lo studio, basato sui dati raccolti di un R variabile fra 1,3 a 1,7, Ancora più drammatico il fatto che si prevedeva un fabbisogno di letti in rianimazione fra i 60 ed i 100 mila, con i casi complessivi fra i 200 ed i 400 mila, ed un gap di posti in terapia intensiva di circa 10 mila letti. tutta gente destinata, purtroppo, ad essere “selezionata” e quindi, senza posto, a morire.
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https://scenarieconomici.it/conte-sapeva-tutto-sul-covid-19-dal-12-febbraio-un-rapporto-tenuto-segreto-espone-le-responsabilita-del-governo/
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