In attesa di osservare cosa dirà stasera mangiafuoco Powell uno che ha già messo le mani davanti suggerendo che un banchiere centrale non può prevedere una bolla finanziaria, vediamo cosa suggerisce la storia al proposito, visto che sono usciti ieri i risultati trimestrali della più colossale bolla attuale, ovvero Tesla…
Charles Mackay…
«È stato giustamente affermato che gli esseri umani pensano come un gregge, si vedrà che diventano matti in gregge e ritrovano l’uso della ragione lentamente e singolarmente». https://t.co/d3Q2GAOxec
— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) April 27, 2021
Al netto delle plusvalenze da trading sul bitcoin e degli incentivi ambientali che vende ad altre concorrenti, Tesla è il nulla, ovvero un’enorme voragine, la voragine con la macchinina a pile intorno.
Secondo il Global Times, le vendite di Tesla in Cina nel secondo trimestre sono destinate a un forte calo.
Durante la storica crisi dei Mari del Sud, all’inizio del 700, il clima di euforia generato da questa avventura favorì la creazione di innumerevoli altre società, che spuntarono come funghi. Alcune di queste società si basavano su un progetto solido, reale, ma il più delle volte si trattava di società fittizie o figlie comunque di idee e progetti strampalati.
Leggendario è il caso di quella società che nella sua ragione sociale nascondeva il seguente mistero: «Per la creazione di una società che porterà notevoli vantaggi
ma che per il momento nessuno conosce!».
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https://icebergfinanza.finanza.com/2021/04/28/debt-bubble/
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