
Ed UBI se ne va. Il gruppo nato dall’aggregazione di Banche Popolari e Casse di risparmio proprio per dare un’alternativa ai grandi gruppi si è fatto assorbire dal gruppo più grande, e, alla fine, senza neanche tanta resistenza. Le azioni che hanno aderito sono pari al 72%, anzi con ancora due giorni prima della chiusura anche di più, e quindi non ci sono neanche ostacoli nella fusione definitiva con Intesa e nella fine sparizione di UBI nella pancia del colosso.
LEGGI TUTTO:
https://scenarieconomici.it/vince-intesa-si-va-verso-un-monopolio-bancario-corretto/
Nessun commento:
Posta un commento