Mai come in questo momento buona informazione e farmacovigilanza attiva sono fondamentali. E’ perciò lodevole l’iniziativa di quattro donne cuneesi, tre farmaciste e un medico che, vedendo intorno a loro un numero sempre crescente di reazioni avverse non segnalate e persone smarrite nel non sapere a chi rivolgersi, hanno deciso di fare concretamente qualcosa per potenziare la farmacovigilanza sul territorio.
La normativa sulla farmacovigilanza richiede a tutti gli operatori sanitari e ai cittadini di segnalare qualsiasi sospetta reazione avversa che si verifica a seguito di somministrazione di farmaci e/o vaccini. Consultandosi anche con un responsabile di Farmacovigilanza del Piemonte, le quattro dottoresse sono arrivate alla conclusione che proprio i cittadini possono diventare la chiave di volta di un sistema che al momento sembra non funzionare affatto bene.
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https://comedonchisciotte.org/reazioni-avverse-ai-vaccini-segnalare-e-un-dovere-civico/
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