So di andare controcorrente, ma quando il movimento No Tav accusa la stampa di non aver fatto il proprio dovere ha ragione. Sia chiaro: non giustifico le violenze, però se esaminiamo ciò che hanno scritto i giornali in questi anni, ci accorgiamo che
a) hanno parlato della Tav solo quando ci sono state manifestazioni clamorose.
b) per molto tempo nessuna delle grandi testate ha spiegato al pubblico le ragioni dell’opera, i costi, le implicazioni eccetera.
Il primo fenomeno è noto e riccorrente: solo “chi fa casino” ovvero crea un evento spettacolare (spesso violento) ottiene l’attenzione dei media.
leggi tutto:
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=9986
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
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