NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
mercoledì 30 novembre 2016
La presidenza Trump e i rapporti UE-USA
Una settimana dopo l’elezione di Donald Trump quale 45esimo presidente degli Stati Uniti,
l’Europa s’interroga
sui programmi dell’inatteso (dai più) nuovo inquilino dalla Casa Bianca per i prossimi quattro
anni. Dalle sue
esternazioni prima del voto, non di rado sconcertanti, dalle sue prime dichiarazioni
daPresident-elect, in parte più
moderate, dalle prime indiscrezioni sulle nomine nel suo cabinet team si cerca di delineare le
prime ipotesi sulla
sua futura politica estera.
LEGGI TUTTO:
http://www.eunews.it/2016/11/24/la-presidenza-trump-e-rapporti-ue-usa/72825
Se Schäuble dice sì, #IODICONO
Dopo Angela Merkel, Barack Obama, la JP Morgan e il commissario europeo Pierre Moscovici, oggi un altro "megaburocrate" dice di augurarsi la vittoria del "sì" al referendum: Wolfgang Schäuble. Un personaggio inquietante che è stato definito ayatollah dell'austerità, Nuovo Führer, Cancelliere-ombra, salvatore dell'Euro. Schäuble è un uomo particolare: ogni volta che parla, qualche risparmiatore perde i suoi soldi. Come fa crollare le borse lui, nessun altro mai. Il ministro delle finanze tedesco è l'emblema dell'anacronismo, costantemente fuori dal tempo e dalla storia in ogni sua dichiarazione. È uno dei più alti rappresentanti di quella "generazione di tecnocrati" che non ne hanno azzeccata una da un ventennio a questa parte. In Italia, solo per fare qualche nome di spicco, possiamo citare gli ex presidenti del Consiglio Mario Monti, Romano Prodi e il loro attuale successore, il mai eletto Matteo Renzi.
LEGGI TUTTO:
http://www.beppegrillo.it/2016/11/se_schauble_dice_si_iodicono.html
GUNDLACH: BOND KING FLOP ESPLODONO I RENDIMENTI!
Chi ci segue da anni sa che l’ex re del mercato obbligazionario Bill Gross, ha fatto una fine ingloriosa chiamando ben quattro degli ultimi top mai avvenuti nel mercato toro obbligazionario…
LA FINE DEL MONDO …OBBLIGAZIONARIO!
PIMCO & BOND: ERRARE HUMANUM EST…
Ora arriva l’ultimo re dei bond quel Jeffrey Gundlach, amministratore delegato di DoubleLine Capital, a vedere un aumento dei rendimenti dei titoli che potrebbero sollevarsi sino addirittura, udite, udite al 6 % nei prossimi quattro o cinque anni sui rendimenti a dieci anni ovvero triplicare.
Io non ho idea se anche Gundlach frequenti le stesse Jacuzzi piene di champagne che frequentano Gross e Roubini spariti dalla scena, ma addirittura prospettare il 6 % a cinque anni nel bel mezzo di una deflazione da debiti è come dire che nei prossimi 5 anni verra inventata la formula per accendere un cerino sotto l’onda d’urto di una cascata.
LEGGI TUTTO:
FINANCIAL TIMES: NO AL REFERENDUM RISCHIO PER ROYAL BANK OF SCOTLAND
Non so a Voi ma a me fanno tenerezza quei poveri ragazzi dietro le scrivanie della carta straccia anglosassone costretti a scrivere ogni giorno fesserie su suggerimento del proprio editore.
Sai bellezza se il referendum non passa saltano 8 banche italiane! Peccato che le otto banche italiane saltano lo stesso ma non per colpa del referendum ma per colpa dei falliti che le hanno amministrate e per colpa degli idioti che siedono in Parlamento è hanno sottoscritto senza fiatare l’accordo per il bailin ovvero la possibilità di mettere le mani nei risparmi degli italiani per nascondere le responsabilità politiche e manageriali.
E’ un pò come gli analisti di Deustche Bank che ogni giorno scrivono report sui rischi delle banche italiane chiedendo di fare presto per mettere altri soldini in qualche altro fondo dei balocchi, per salvare loro stessi.
LEGGI TUTTO:
MUTUI: LA TEMPESTA PERFETTA CHE VERRA’!
Nelle scorse settimane abbiamo condiviso l’esplosione dei tassi e dei pignoramenti avvenuta negli ultimi mesi nei mercati immobiliari americani, residenziali e commerciali…
NUOVA BOLLA SUBPRIME: COMMERCIAL REAL ESTATE BUST 2 …
HOUSING BUST 2 ESPLODONO I PIGNORAMENTI...
… ma soprattutto come il vizietto di alimentare debito subprime attraverso società non finanziarie in America non sia mai sparito anzi.
Questo è quanto è accaduto nelle ultime settimane, una mazzata che spegnerà qualsiasi veleità del mercato immobiliare americano, giusto in tempo per accompagnare nel 2017 l’America in recessione anche se dalla recessione del 2009 in realtà per gli americani non c’è mai uscita.
LEGGI TUTTO:
Così la Bce aiuta lo scoppio di un'altra crisi
TUTTE LE BANCHE CENTRALI,INCREMENTONO LO SCOPPIO DELLA PROSSIMA CRISI,
E QUANDO ARRIVERA',NE VEDREMO "DELLE BELLE"..........!
LEGGI TUTTO:
http://www.ilsussidiario.net/News/Denaro-Lettera/2016/11/25/SPY-FINANZA-Cosi-la-Bce-aiuta-lo-scoppio-di-un-altra-crisi/734650/
Tra scrofe ferite e fritture velenose, lo scippo della sovranità … e occhio ai brogli!!
Non c’e che dire, dopo il Brexit e Trump, il vento sembra essere decisamente cambiato e il populismo sta soffiando forte anche in Italia se persino l’Economist ha sentito l’impulso di liquidare una Riforma pasticciata come quella della Costituzione Boschi-Verdini , anche perché si è reso conto che probabilmente non passerà, dunque è sceso in campo senza preavviso a sostegno del NO … ma intanto fa terrorismo politico e aggiunge «Il rischio è che il principale beneficiario potrebbe essere lo scombussolato M5S».
LEGGI TUTTO:
http://comedonchisciotte.org/tra-scrofe-ferite-e-fritture-velenose-lo-scippo-della-sovranita-e-occhio-ai-brogli/
lunedì 28 novembre 2016
Il Nuovo Comitato d’Affari
Lo scenario di politica estera che si delinea è molto più complesso rispetto a quanto appaia a
prima vista. Al
netto delle semplificazioni propagandistiche portate avanti da molti media non è affatto
scontato che si
distendano significativamente i rapporti tra Federazione Russa ed USA.
LEGGI TUTTO:
http://www.umanitanova.org/2016/11/26/nuovo-comitato-affari/
Maltempo o malgoverno ?
“La persona intelligente è colei che, contemporaneamente, riesce a soddisfare se stesso e gli altri.
Lo stupido è, invece, colui che riesce, contemporaneamente, a danneggiare se stesso e gli altri.”
Carlo Maria Cipolla (storico) – 1922 – 2000
Lo stupido è, invece, colui che riesce, contemporaneamente, a danneggiare se stesso e gli altri.”
Carlo Maria Cipolla (storico) – 1922 – 2000
L’Italia è sotto scrosci d’acqua: per mia fortuna è intervenuto il mutamento climatico – del quale, in questa sede, non m’interessa indagare le cause – che ha contribuito, grazie al riempimento delle “riserve” sotterranee delle sorgenti (dovuto alla siccità estiva), a non aggravare la situazione.
L’acqua dolce rappresenta il 3% delle risorse idriche del pianeta alle quali, sottratta la quota imprigionata nei ghiacci artici, rimane un misero 1% (scarso), col quale dobbiamo bere, lavarci, irrigare, ecc.
L’acqua dolce rappresenta il 3% delle risorse idriche del pianeta alle quali, sottratta la quota imprigionata nei ghiacci artici, rimane un misero 1% (scarso), col quale dobbiamo bere, lavarci, irrigare, ecc.
LEGGI TUTTO:
Siete a conoscenza di questi scandali sui vaccini nel corso della storia?
Vi è attualmente consenso generale della maggior parte dei professionisti sul fatto che i vaccini siano stati completamente controllati e testati come sicuri ed efficaci mezzi di prevenzione di malattie infettive. Ci viene detto continuamente che la scienza ha dimostrato in modo definitivo che i vaccini funzionano come dichiarato, e che qualunque perplessità o informazione che contraddicano questo assioma sono imputabili a paranoia o ciarlataneria, come si presume sia provato dal loro efficace uso da molti decenni.
LEGGI TUTTO:
http://comedonchisciotte.org/siete-a-conoscenza-di-questi-scandali-sui-vaccini-nel-corso-della-storia/
I travestiti morali
dalla prima lettera dell’elevato ai 5 Stelle
dicono che siamo in lite, siamo sciolti. ogni anno ci predicono un futuro orrendo, che siamo nel caos a Roma, a Palermo, sostengono che alcuni di voi vogliano liberarsi di me, sostengono che dopo le elezioni siamo vittime e carnefici dei più bassi istinti possibili. Immaginano le nostre menti basandosi sul meccanismo psicologico più arcaico e banale di questo mondo: la proiezione.
Proiettano su di noi quello che sono loro, non sopportano la felicità, la gioia del progetto, il fatto che il MoVimento discenda da un comico, non sopportano idee originali, lo humor, le persone che non si prendono sul serio, sino a diventare isterici ladri del tempo altrui. Odiano la lealtà, la carriera fatta onestamente, odiano il frutto del lavoro e dell’impegno: sono i travestiti morali.
Noi siamo quelli che avrebbero voluto essere, siamo loro da giovani.
Voi siete la prima generazione del MoVimento.
LEGGI TUTTO:
Le fake news sono quelle dei media tradizionali
Nel suo editoriale di domenica, il New York Times condanna ciò che definisce come "Il virus digitale chiamato bufala" e invoca una censura su Internet per ovviare al presunto problema, rivolgendosi in particolare al fondatore di Facebook Mark Zuckerberg che avrebbe permesso a "bugiardi e geni della truffa di impossessarsi della sua piattaforma". Poiché questa campagna mainstream contro le bufale ha destato un forte scalpore durante la scorsa settimana, due sono le notizie false citate ripetutamente: un endorsment di Papa Francesco per Donald Trump e una dichiarazione secondo cui Trump era in vantaggio su Hillary Clinton nel voto popolare. Potrei aggiungere un'altra notizia falsa in materia di elezioni, una bufala diffusa dai supporter di Trump secondo cui il documentarista liberal Michael Moore sosteneva Trump mentre in realtà egli era a favore di Hilary Clinton.
LEGGI TUTTO:
http://www.beppegrillo.it/2016/11/le_fake_news_sono_quelle_dei_media_tradizionali.html
Nel MoVimento chi sbaglia paga, nel Pd fa carriera
Venerdì verrà votato online il collegio dei probiviri, organo di garanzia del Movimento 5 Stelle previsto dal regolamento approvato online dalla stragrande maggioranza degli iscritti, che ha facoltà di disporre la sospensione cautelare dell’iscritto. Nel MoVimento chi sbaglia va via,senza sconti. Siamo gli unici a farlo. Negli altri partiti, su tutti il Pd, l'abbrutimento, le falsità, le condanne, gli sprechi di denaro pubblico sono la chiave per fare carriera politica. De Luca potrebbe essere nominato capo assoluto della Sanità in Campania dopo le sue parole sulle clientele per il voto al Sì al referendum e le ripetute minacce di morte a chi lo critica. Nella vicenda delle firme false del Piemonte 9 piddini hanno patteggiato ammettendo dunque di aver falsificato degli atti pubblici e nessuno è stato sanzionato; uno di loro è addirittura consigliere regionale, i vertici del partito non hanno fiatato e Chiamparino è presidente della Regione grazie a una falsificazione piddina: uno scandalo su cui tutti i media tacciono. Tutti scandali su cui i giornali e i telegiornali di regime non informano i cittadini. Per un episodio tutto da chiarire su una decina di firme a Bologna e per quello di Palermo in cui coloro a cui è stato notificata l'indagine si sono già autosospesi così come faranno gli altri che dovessero venirne a conoscenza, il MoVimento viene passato ai raggi x, fioccano le inchieste sui giornali e i tg scatenano gli opinionisti. Due pesi e due misure. Se usassero con loro lo stesso metro che usano con noi, il MoVimento sarebbe al 60%. Anche qualcuno di noi a volte sbaglia, ma state sicuri che pagherà, come sempre è accaduto e come sempre accadrà. Di seguito riportiamo il comunicato del consigliere di Bologna Marco Piazza in seguito alle vicende di oggi.
LEGGI TUTTO:
http://www.beppegrillo.it/2016/11/nel_movimento_chi_sbaglia_paga_nel_pd_fa_carriera.html
ITALIAN BANKS: THE BIG SHORT!
La settimana scorsa nell’articolo che parlava della proposta della Commissione europea sulla riduzione della leva finanziaria, ho fatto meno di accennare ai nomi delle banche italiane che in questo momento sono troppo esposte a questo indicatore che come abbiamo visto in passato ci ha dato la possibilità di indovinare il nome di ben otto banche americane, fallite, fuse o nazionalizzate su le prime dieci durante la grande crisi del 2008.
Forse a qualcuno è sfuggito ma a noi no, alcuni giorni fa Steve Eisman ha puntato il suo mirino contro le banche italiane.
Ma chi è Steve Eisman dirà qualcuno?
LEGGI TUTTO:“Le banche italiane sono piene di crediti marci, ma fanno finta che valgano il doppio”. Parola del banchiere americano Steve Eisman, che Steve Carell ha interpretato nel film dello scorso anno “The big short – La grande scommessa”. Eisman ha rilasciato un’intervista al Guardian.
http://icebergfinanza.finanza.com/2016/11/28/italian-banks-the-big-short/
FILLON: “UN CINQUENNIO PATETICO” IL TEMPO DELL’AUSTERITA’ CONTINUA!
Non c’è due senza tre verrebbe da dire ma è meglio che il tre ce lo teniamo per l’Italia anche se lunedi è probabile che ci ritroveremo con una cinquina, ovvero l’attuale vittoria alle primarie del centrodestra francese Fillon, vero outsider e con Hofer presidente dell’Austria.
In America l’entourage della Clinton sta rimettendo in gioco le elezioni americane facendo finta di assecondare la richiesta di verità e democrazia dei verdi giusto per ricordare a tutti che i colpi di scena in questa crisi sono all’ordine del giorno e che non bisogna mai dare nulla per scontato.
C’è chi sorride a questa eventualità ma noi non escludiamo mai nulla, tutto è possibile anche se si continua a dire che non c’è stato nulla di anomalo.
Quello che notiamo è che questa incredibile nemesi ci sta portando direttamente all’appuntamento con le elezioni presidenziali francesi con l’antipasto di quelle olandesi, il nostro referendum se permettete è come il due di picche!
LEGGI TUTTO:
NUOVA BOLLA SUBPRIME: COMMERCIAL REAL ESTATE BUST 2
Probabilmente molti di Voi hanno già dimenticato questo recentissimo pezzo che abbiamo pubblicato le scorse settimane un anticipo della nuova crisi immobiliare che verrà…
Due giorni fa sono usciti i dati realtivi alle vendite di nuove abitazioni, non dimentichiamoci uno dei due motori che hanno sostenuto l’anemica ripresa economica in questi ultimi anni, insieme al settore automobilistico, ambedue drogati dal credito subprime, giusto per non farci mancare nulla.
Usa: Vendita nuove case in calo a ottobre. Deluse le stime
LEGGI TUTTO:
TOGLIETEMI LA LEVA E VI DISTRUGGERO’ DEUTSCHE BANK!
Ma davvero qualche ingenuo si era dimenticato della reale situazione delle banche e soprattutto di Deutsche Bank. Giusto per chiarirci se ci sarà anche in Europa il famigerato ritorno dell’Araba Fenice non basterà a risolvere tutti i problemi della voragine con la banca intorno.
Ieri giusto per dare una mano alla nemesi in corso la commissione europea senza fare i conti con la coppia di osti Markel e Schauble ha…
LEGGI TUTTO:
FINANCIAL STABILITY BOARD: JPMORGAN …WANTED!
Come abbiamo visto recentemente in Machiavelli parlando di Deutsche Bank, ormai nel mondo sono in molti quelli che si divertono a stilare le loro classifiche del rischio sistemico bancario, ognuno con le proprie metodologie come i tortellini fatti i casa a seconda della convenienza.
Abbiamo recentemente visto gli stress test tarocchi dell’EBA e della BCE, quelli della Federal Reserve e del Fondo monetario internazionale e un paio di analisi indipendenti dell’ufficio studi ZEW tedesco.
Noi come ben sapete e soprattuto sanno coloro che seguono il nostro Machiavelli, ci fidiamo solo del nostro mdellino di rischio preferito, il quale ha dimostrato una capacità previsionale spettacolare, che ci ha permesso prima di molti altri di comprendere quali banche sarebbero fallite nella crisi americana del 2008
Ora arriva anche quello del Financial Stability Board e ci racconta che le banche sistemiche più pericolose al mondo sono americane ovvero JPMorgan e Citigroup!
LEGGI TUTTO:
Le “false notizie” sono il nuovo “cospirazionismo” ?
Barack Obama circa le false notizie: “Abbiamo dei problemi se non riusciamo ad accorgercene”. Il Presidente ha denunciato l’ondata di disinformazione nelle piattaforme social come Facebook, aggiungendo che anche la politica potrebbe esserne vittima. – Guardian –
Il concetto di “falsa notizia” andrà sostituire quello di “teoria della cospirazione”, si dice che potrebbe essere, a noi sembra probabile.
LEGGI TUTTO:
Vaccinarsi è bene, ma senza isterismi
La decisione della regione Emilia-Romagna di non ammettere agli asili nido i bambini che non siano stati vaccinati contro la poliomielite, la difterite, l’epatite B, il tetano ha suscitato qualche polemica ma in linea di massima è stata accolta in senso favorevole e una analoga norma dovrebbe essere presto adottata dalla regione Lazio.
LEGGI TUTTO:
http://comedonchisciotte.org/vaccinarsi-e-bene-ma-senza-isterismi/
Donald Trump e “Lo Stato profondo” – Brogli da entrambe le parti … Nomine chiave
Le elezioni potrebbero essere state truccate, probabilmente da entrambe le parti, dato che l’élite sfuggente, o quello che viene anche chiamato lo ‘Stato profondo’, potrebbe essere stata in contrasto (n.d.T. al suo interno). Sembra che il miglior ‘maneggione’ si sia rivelato vincitore. Il conteggio finale del voto popolare indica un leggero vantaggio di Hillary su Trump. Non importa, il sistema è stato volutamente progettato in modo non-democratico nel 18° secolo dai Padri Fondatori, che non hanno mai avuto davvero l’intenzione di creare dei veri e democratici Stati Uniti d’America sulla base di diritti uguali per tutti.
LEGGI TUTTO:
http://comedonchisciotte.org/donald-trump-e-lo-stato-profondo-brogli-da-entrambe-le-parti-nomine-chiave/
Perché The Economist (disperato) vota “no” al referendum
La scelta della più celebre rivista dell’oligarchia finanziaria, The Economist, di sostenere il “no” al referendum del 4 dicembre, ha lasciato molti interdetti: ma come, i poteri forti, dopo aver scritto la riforma, consigliano ora di affossarla? La decisione del potente settimanale inglese nasce dall’imprevisto esito delle elezioni americane e dalla condotta, sempre più imprevedibile, di Matteo Renzi nei confronti di Bruxelles: la vittoria del “no” e la formazione di un successivo governo tecnico, docile a malleabile, è considerata la soluzione migliore affinché l’Italia non disturbi le decisive elezioni in Francia e, soprattutto, Germania. La mossa è rischiosissima e testimonia, soprattutto, il caos che regna ai vertici del sistema.
LEGGI TUTTO:
http://comedonchisciotte.org/perche-the-economist-disperato-vota-no-al-referendum/
domenica 27 novembre 2016
REFERENDUM! Occhio che stavolta è diverso
A proposito del referendum, vorrei profittare di questa pagina per ricordare alcuni punti ed esprimere un’opinione.
Il primo punto da ricordare bene è: qui non si tratta di abrogare o modificare una norma specifica, bensì di modificare in maniera sostanziale la Costituzione. Ovvero la base stessa della legalità. Si può essere a favore o contro, ma non si può pensare che sia poco importante.
LEGGI TUTTO:
Una volta tanto
Questa volta devo esprimere solidarietà verso i pentastellati. Sono accusati per le firme false raccolte al fine di presentare le liste (mi pare sia così). Per quel che ho sempre saputo, tutti e reiteratamente hanno raccolto firme del genere, da che mondo è mondo. Il fatto è che, come sempre (anche questo da che mondo è mondo), la magistratura si muove non dico su comando, ma quando riceve il benestare di qualcuno. Così accadde nell’operazione – ben più importante – di liquidazione della prima Repubblica. I cosiddetti ladrocini e i finanziamenti ai partiti, ecc., esistevano dalla nascita di questa Repubblica e riguardavano tutti i partiti. Fu possibile farne un can can allorché crollò il “campo socialista” (e non fu più pericoloso creare del caos in un pilastro della Nato come l’Italia) e si presentò l’occasione di avere al governo servi molto più obbedienti quali i post-piciisti, vendutisi agli Usa già dagli anni ’70 (ma allora era ancora in piedi l’Urss con i paesi detti suoi “satelliti”; chissà cos’era l’Italia per gli Usa?). I sedicenti “comunisti” furono infatti salvati dalla tormenta giudiziaria assieme alla “sinistra” Dc, che doveva costituirne la cornice (con Prodi e altri “fidi”).
LEGGI TUTTO:
http://comedonchisciotte.org/una-volta-tant/
Steve Bannon, il segugio infernale del trumpismo rampante
Il logo ufficioso di Breitbart News è un animale di inusitata ferocia, un tasso africano ghiotto di miele e il suo motto:honey badger don’t give a shit (il tasso del miele se ne fotte). Dall’inizio della presidenza Trump il sito destina l’aggiornamento in tempo reale dei primi 100 giorni del presidente, monitorando con assiduità la rivoluzione del trumpismo. Con Steve Bannon il sito Breitbart News è diventato la nuova frontiera della comunicazione della destra americana, dove un gruppo di giovani redattori ha lavorato con passione ideologica alla diffusione delle notizie.
LEGGI TUTTO:
http://comedonchisciotte.org/steve-bannon-il-segugio-infernale-del-trumpismo-rampante/
Madame le President Marine Le Pen – Prossimo Terremoto politico in Europa?
Dopo lo shock della Brexit e l’elezione di Donald Trump alla Casa Bianca, ormai tutto sembra possibile nel mondo politico. Tra sei mesi Marine Le Pen, il capo del Fronte Nazionale francese (FN), si vedrà a portata di mano la presidenza.
Questa è una possibilità che non è la sola Le Pen a trumpeting – strombazzare – dopo la votazione-sorpresa in Gran Bretagna per uscire dall’Unione Europea e l’altrettanto sorprendente vittoria di Trump negli USA all’inizio di questo mese. La scorsa settimana, l’attuale Primo ministro francese Manuel Valls ha riconosciuto che la leader del FN potrebbe essere eletta Presidente della Repubblica francese, quando il paese andrà alle urne in aprile-maggio del prossimo anno.
LEGGI TUTTO:
Di quale paese parla l’Istat ?
In base all’ultimo rilevamento dell’Istat la soddisfazione degli italiani per le condizioni di vita è in aumento. “Rispetto al 2015, inoltre migliorano i dati campionari sulla percezione della situazione economica di famiglie e individui”. Secondo l’Istituto “La quota di persone di 14 anni e più soddisfatte della propria situazione economica aumenta dal 47,5% del 2015 al 50,5% del 2016. Nel 2016, aumenta anche la quota di famiglie che giudicano la propria situazione economica invariata (dal 52,3% del 2015 al 58,3%) o migliorata (dal 5,0% al 6,4%) e le proprie risorse economiche adeguate (dal 55,7% al 58,8%)”. Più che della realtà attuale, sembra unadescrizione fedele delle rappresentazioni dei media che tendono a minimizzare la crisi economica in corso, la quale di anno in anno viene considerata superata, e auspicano la famosa “ripresa” che in verità, come Godot, non arriva mai. Sono davvero così soddisfatti, gli italiani, oppure si tratta di un artificio contabile simile a quelli che spesso condizionano i risultati dei dati statistici.
LEGGI TUTTO:
http://comedonchisciotte.org/di-quale-paese-parla-litalia/
martedì 22 novembre 2016
Senato, è legge ddl sulla canapa: agricoltori non responsabili se principio attivo resta entro lo 0,6
Passata la proposta di legge per lo sviluppo della filiera della canapa. L’annuncio arriva dalla commissione Agricoltura delSenato che in sede deliberante l’ha approvato in via definitiva e all’unanimità. Nel mese di settembre tutti i gruppi avevano ritirato gli emendamenti presentati e due settimane fa, su richiesta del relatore Mario Dalla Tor (Ap), la proposta di legge era stata assegnata alla 9a commissione di Palazzo Madama.
LEGGI TUTTO:
http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/11/22/senato-e-legge-ddl-sulla-canapa-agricoltori-non-responsabili-se-principio-attivo-resta-entro-lo-06/3209980/
La Costituzione al servizio della finanza
Per quanto formalmente il prossimo 4 dicembre saremo chiamati a pronunciarci su un quesito che attiene alla riforma di parti importanti della nostra Costituzione, nella sostanza andremo a pronunciarci su un tema di massima rilevanza che attiene alla ridefinizione dei rapporti Stato-mercato in Italia.
In tal senso, al di là della contingenza del dibattito politico, il referendum assume una forte valenza ideologica. Dovrebbe essere ormai chiaro che la riforma Boschi-Renzi non fa altro che accentuare il processo di messa al bando dell’intervento pubblico in economia, già in buona parte realizzato con la revisione dell’articolo 81 della Costituzione e l’introduzione del vincolo costituzionale del pareggio di bilancio. È vero che nel quesito che ci verrà sottoposto non leggeremo nulla di tutto questo, ma è sufficiente leggere i rapporti delle Istituzioni finanziarie internazionali che vogliono la riforma e i testi preparatori della riforma stessa per convincersi che l’oggetto del contendere è esattamente questo. Vediamo.
LEGGI TUTTO:
http://temi.repubblica.it/micromega-online/la-costituzione-al-servizio-della-finanza/
CINA E GIAPPONE: TRUMP TE LA DO IO L’INFLAZIONE!
Per chi se lo fosse perso la scorsa settimana, Kuroda il governatore della Banca centrale giapponese ha dichiarato che la BOJ fornirà liquidità illimitata ai mercati…
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) – Roma, 17 nov – La Banca del Giappone (Boj) ha varato, a sorpresa, un piano di acquisti di titoli di Stato giapponesi, di importo illimitato, sulle scadenze tra uno e cinque anni per contrastare il rialzo dei rendimenti in atto sulla parte a breve della curva. Dopo l’annuncio della Boj i rendimenti a due, cinque e dieci anni dei bond nipponici hanno interrotto la salita e invertito la rotta. Il Governatore della Banca, Haruhiko Kuroda, parlando in Parlamento ha detto che non avrebbe permesso che pressioni sul mercato dall’estero influenzassero l’andamento dei rendimenti dei bond nipponici.
LEGGI TUTTO:
RECORD A WALL STREET: IL RITORNO DELL’ARABA FENICE!
Non ho idea se questo sia il definitivo ultimo volo dell’Araba Fenice o se bisogna ancora attendere qualche istante, in fondo i mercati americani non hanno più nulla a che vedere con la realtà, manipolati e artificialmente sostenuti dal nulla fondamentale.
Avevano bisogno di celebrare i soliti record sui soliti capellini, drogati e psicopatici aiutati da qualche mani a forte che tien su la baracca e nella notte lo hanno fatto, 19.000 per il Dow e 2.200 per lo S&P500.
LEGGI TUTTO:
Quali prospettive per i nostri (pro)nipoti?
Nell’era della “disoccupazione tecnologica”, il reddito di cittadinanza dovrebbe essere quella parte di profitto a cui il capitale rinuncia per garantirsi la domanda di merci
Piuttosto che intervenire sulle condizioni di fattibilità pratica del reddito di cittadinanza, su cui non ho competenza, vorrei interrogarmi sul significato storico che può assumere il dibatterne oggi. Infatti io lo giudico un argomento economico cruciale posto dalla mutazione radicale che sta subendo la “maniera capitalistica del produrre”.
LEGGI TUTTO:
Tra reddito e lavoro, il terzo settore
Una risposta realistica alla contrapposizione tra reddito e lavoro può consistere nell’incentivare le imprese che perseguono comportamenti socialmente responsabili
L’ampio dibattito in corso su reddito di cittadinanza e reddito minimo garantito – il primo inteso come programma universalistico e incondizionato, che prevede l’accesso da parte di tutti ai frutti delle risorse comuni, il secondo visto come programma selettivo, che implica la concessione di un sussidio in favore di chi si trova al di sotto di una determinata soglia di povertà – ha visto emergere la contrapposizione tra chi, nella lotta alla disuguaglianza e alla disoccupazione, punta a sostenere i redditi e chi punta a sostenere il lavoro.
LEGGI TUTTO:
Iscriviti a:
Post (Atom)