La scorsa settimana Paul Volcker, in una conferenza al Parlamento
europeo, ha sostenuto la necessità di tornare a una netta separazione
fra le attività speculative delle banche e la loro funzione tradizionale
di deposito dei risparmi e di erogazione di credito all'economia reale.
Un piccolo ripasso: Paul Volcker, ora consigliere del presidente Barack
Obama per la ripresa economica, è stato a lungo a capo della Federal
Reserve – la banca centrale Usa – ai tempi in cui Ronald Reagan lanciava
il paradigma neoliberista, fondato su deregolamentazione della finanza,
alti tassi d’interesse e dollaro forte. Volcker è uno dei padri del
“consenso di Washington”, uno dei registi negli anni Ottanta della crisi
del debito del terzo mondo, è stato il primo ad aprire le porte alla
speculazione, anche se è stato poi il democratico Clinton a cancellare
il Glass-Steagall act che negli Usa teneva separate dai tempi della grande depressione le banche d’affari da quelle commerciali.
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http://www.sbilanciamoci.info/Sezioni/alter/Volcker-e-il-buonsenso-perduto-13851
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
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