Nel mio precedente articolo, ho evidenziato come la classe dei banchieri, o meglio dei capitalisti finanziari (improduttivi) è portatrice di un interesse economico confliggente con quello dei lavoratori e dei risparmiatori (cioè dei produttori di ricchezza reale), e come essa storicamente ha sempre lavorato per arricchirsi mediante frodi e usura a loro danno, nonché per ottenere dalla politica la legittimazione di tali attività e lo scarico su contribuenti, risparmiatori e lavoratori dei danni da esse cagionati (ciò non solo in Italia: v. Mario Margiocco, Il disastro americano, in in Nuova Storia Contemporanea, maggio-giugno 2015).
LEGGI TUTTO:
http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=52948
Nessun commento:
Posta un commento