NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
venerdì 29 maggio 2020
Postfascisti e rivestimento a kapò
Lo Stato italiano per migliorare l’efficienza energetica ha deciso di installare il rivestimento a kapò all’intero territorio nazionale. Si tratta di opere atte alla limitazione di tutte le dispersioni che naturalmente avvengono grazie ai moti convenzionalconvettivi dovuti ad agitazione termico/sociale.
L’intera penisola sarà perciò interessata a questa gigantesca opera di contenimento nazionalpopolare che segue l’opera di distanziamento sociale appena legiferata tramite svariati e svarioni DPCM o, indifferentemente, DCPM.[1] Notevoli i significati che possono essere associati arbitrariamente agli immancabili acronimi. Ad esempio CSM significa indifferentemente Consiglio Superiore della Magistratura e Centro di Salute Mentale. Così DPCM può significare Datemi Pazienti Costanti Manganellate, Dimmi Perchè Cazzo Mastichi, Dante Poco Conosceva Manfredi, Donare Povertà Comporta Moralità , Drogare Pennuti Castrare Maiali e via elencando. Ma direi che, sic rebus autobus (o era stantibus?) la prima versione sia quella più corretta: Datemi Pazienti Costanti Manganellate. Si tratta di operazioni edilsociali molto lunghe che richiedono, appunto, pazienza e un tempo dilatato per poter essere eseguite con precisione e convincere anche il più riottoso.
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https://comedonchisciotte.org/postfascisti-e-rivestimento-a-kapo/
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