STUPIDA RAZZA

martedì 20 dicembre 2016

Natale: recuperiamo la magia di un tempo denso e lento

Natale: recuperiamo la magia di un tempo denso e lento

Il Natale, nelle antiche religioni europee, quelle legate alla natura e ai suoi cicli, è sempre stato una festa sacra. Il solstizio invernale rappresentava morte e rinascita, la fine e l’inizio dell’anno solare, l’addormentarsi della terra nel gelo invernale e il germogliare dei semi nel suo grembo, il passaggio tra la diminuzione graduale e l’aumento graduale della luce. Un momento cruciale, festeggiato con tutti i simboli della vita che la stagione offriva e con il colore simbolo della vita: il rosso vivo del sangue. Agrifoglio, pungitopo, abete, luce: di candele, di focolare, di falò. Le piante, i semi, la luce rappresentavano la vita, la fecondità, la rinascita. E non era un caso che i bambini fossero i principali protagonisti di queste feste: in tutti i riti di morte-rinascita i bambini lo erano, ricordavano il passaggio, erano gli araldi della nuova vita.
Fino alla società dei consumi.
LEGGI TUTTO:

Nessun commento:

Posta un commento