I 55 miliardi stanziati dal decreto Rilancio sono in realtà 55 miliardi
di aumento del deficit (e non è detto che nelle prossime settimane non
ne servano ancora). Un appesantimento del fardello che già da anni crea
all'Italia ricorrenti problemi, di spread, di crisi di liquidità, di
difficoltà della macchina pubblica a onorare i propri impegni, di
tensioni con gli organismi finanziari europei. Problemi che hanno fatto
cadere più di un governo e che impediscono al Paese di imboccare
realmente la via della ripresa. E sono in molti a pensare che l'unico
modo per alleggerire questo peso insopportabile sia una imposta
patrimoniale.
LEGGI TUTTO:
https://www.italiaoggi.it/improve-your-english-dettaglio/20/05/2020
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
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