In 100 mila hanno votato per bocciare il governo uscente e chiedere al
prossimo un cambio di marcia. In Italia, il paese con la maggiore
concentrazione di beni culturali, la cultura è trattata con sufficienza e
gli stanziamenti pubblici sono fermi a un ridicolo 0,19% del bilancio
dello Stato (6 volte meno della Gran Bretagna, 5 volte meno della
Francia). Dal web parte la richiesta di non scendere sotto l'1%. E' il
risultato delle primarie della cultura organizzate dal Fai (Fondo Ambiente Italiano). Una consultazione popolare on line indetta tra il 7 e il 28 gennaio.
leggi tutto:
http://www.repubblica.it/ambiente/2013/01/30/news/risultati_primarie_cultura-51579683/?ref=HREC2-7
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
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