Facciamo una premessa che sennò mi va in ansia il
cittadino-responsabile-e-disciplinato che, grazie a Dio, alberga in
quasi tutti noi: le misure a cui stiamo ricorrendo sono giuste e
sacrosante perché c’è un’emergenza sanitaria nazionale; e prima vengono
la vita e la salute e poi tutto il testo. Va bene? Okay, ora cominciamo a
ragionarci su. E ragionarci su vuol dire chiedersi, per esempio, come
potremmo definire questo stato di cose se non ci fosse il Covid-19.
Voglio dire: le strade deserte, la spesa contingentata, l’ora d’aria
giornaliera, le pattuglie in divisa agli incroci, l’autogiustificazione
per guidare da casa tua a quella di tua nonna, persino la patente per
camminare, se sarà necessario.
LEGGI TUTTO:
https://scenarieconomici.it/una-croce-sopra-la-liberta/
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
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