Nel Culto Covidiano (Parte I) e (Parte II) [tradotti su CDC qui e qui], avevo definito la cosiddetta “Nuova Normalità” come un “movimento ideologico totalitario globale.” Dopo la pubblicazione di quei saggi, sempre più persone sono arrivate a vederlo per quello che è, non una “follia” o “una reazione eccessiva,” ma, di fatto, un nuovo tipo di totalitarismo, un processo globalizzato, patologizzato e depoliticizzato, che viene sistematicamente portato avanti con il pretesto di “proteggere la salute pubblica.”
LEGGI TUTTO:
Nessun commento:
Posta un commento