L’argomento del convegno, il pensiero di Hyman Minsky e gli insegnamenti
che ne possiamo trarre per la crisi attuale, è in forte corrispondenza
con gli obiettivi dell'associazione Economia civile, che ha organizzato
questo incontro. I nostri riferimenti culturali indicano infatti
chiaramente che per economia civile non intendiamo il settore non profit
considerato come un terzo settore dell’economia in opposizione a Stato e
mercato, come fa una vasta letteratura cattolica, ma una concezione
dell’economia e della società tutta, che pur all’interno di un’economia
sostanzialmente di mercato (per quanto coesistente con un ruolo
rilevante del settore pubblico) pone a obiettivo centrale lo sviluppo
civile della società nel suo complesso, tramite un insieme di regole e
interventi pubblici ma anche tramite lo sviluppo e la difesa di una
cultura civica, che nel nostro paese è ancora troppo poco diffusa.
leggi tutto:
http://temi.repubblica.it/micromega-online/hyman-minsky-e-la-crisi/
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
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