Lo slogan della decrescita si può raccontare come un’intuizione radicalmente marxista, intuizione che il marxismo arebbe tradito, dice Serge Latouche. «La crescita, infatti, non è che il nome “volgare” del fenomeno che Marx ha analizzato come accumulazione illimitata di capitale, fonte di tutti i guasti e le ingiustizie del capitalismo. Il profitto è il fine dell’accumulazione del capitale così come l’accumulazione del capitale è il fine del profitto. Parlare di una crescita o di un’accumulazione del capitale buone, di uno sviluppo buono, equivale pertanto a dire che esistono un capitalismo buono (verde o sostenibile, magari) e uno sfruttamento buono. Per uscire da una crisi che è inestricabilmente ecologica e sociale, bisogna uscire dalla logica dell’accumulazione infinita del capitale e dalla subordinazione di tutte le decisioni essenziali alla logica del profitto».
LEGGI TUTTO:
Nessun commento:
Posta un commento