Marx, un
idealista. Gentile, un marxista. Gramsci, un gentiliano. Torniamo a
loro, idealisti pratici, e a Fichte, loro capostipite, per modificare il
mondo e non subirlo con fatalismo. E per fondare una dimensione
comunitaria ma in versione cosmopolitica. Questo è il succo, assai
succinto, del ponderoso libro che un giovane filosofo, appena trentenne,
ha pubblicato di recente: Idealismo e prassi. Fichte, Marx e Gentile
(Il melangolo, pagg. 416, euro 35). Il suo nome è Diego Fusaro,
torinese, già autore di alcuni bei saggi su Marx, sul capitalismo e sul
coraggio. Conforta sapere che c'è chi pensa a trent'anni di modificare
il mondo tramite la filosofia e l'umanesimo del lavoro. Ma conforta
ancor più sapere che c'è ancora chi si dedica con profitto addirittura
all'idealismo come filosofia della prassi e non si arrende agli
analitici né al dominio tecno-finanziario.
leggi tutto:
http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=45923
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
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