La
globalizzazione, proiettando sulla scena internazionale altri attori,
aveva fatto pensare che l’Europa stesse diventando marginale. La crisi
ucraina invece dimostra che il nostro continente resta assolutamente
decisivo negli equilibri mondiali.
Si presentano due possibili scenari.
Il
primo è quello di un’Europa che resti saldamente agganciata agli USA,
non solo attraverso il legame storico garantito dalla NATO e dalla
presenza massiccia di basi americane sui nostri territori, ma dipendente
dal potente alleato-padrone anche dal punto di vista energetico,
rinunciando in tutto o in parte agli approvvigionamenti che vengono
dalla Russia. Inoltre è in corso di definizione un trattato di libero
commercio fra UE e USA, trattato che ci vincolerebbe ancora più
strettamente all’Impero Atlantico.
La
realizzazione di questo scenario allontanerebbe lo spettro del declino
dagli USA e assicurerebbe anche per questo secolo la supremazia
anglo-sassone sul mondo.
leggi tutto:
Nessun commento:
Posta un commento