L'Anno prossimo, in dicembre, si terrà a Parigi la 21esima conferenza sui cambiamenti climatici.
21esima dal summit di Rio de janeiro del 1992, cioè 22 anni fa.
Il panel intergovernativo dell'ONU (IPCC) ha emesso tre rapporti negli ultimi sette mesi. Un crescendo di avvertimenti.
Il terzo, uscito la scorsa settimana, è, più che grave, assolutamente
drammatico. Ci dice che le emissioni mondiali di gas serra sono
raddoppiate rispetto all'ultimo decennio del XX Secolo.
In
sintesi: ci restano circa 15 anni per fermare la catastrofe, che
consisterà in un aumento della temperatura alla superficie del pianeta
di oltre 2 gradi centigradi (rispetto al livello pre-industriale).
Dopo
quella data, cioè dopo il 2025 circa, ogni tentativo di stabilizzare la
situazione avrà costi insormontabili per la comunità umana come la
conosciamo. Ci vuole un accordo internazionale che vincoli subito tutti
alla riduzione delle emissioni.
leggi tutto:
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=13269
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento