L’edilizia in Europa è responsabile da sola di oltre il 40% del consumo di energia primaria,
per lo più non rinnovabile. Questo dato nei prossimi anni potrebbe
addirittura crescere. Il suo consumo all'interno dei nostri edifici,
infatti, è aumentato del 50% rispetto al 1980, in controtendenza
rispetto all’industria che invece registra nello stesso periodo un meno
11%. Non potrebbe essere diversamente visto che il 70% degli edifici è
stato costruito precedentemente all’entrata in vigore delle prime
normative sul risparmio energetico del 1976. Diventa facile quindi
capire come oltre l’80% delle abitazioni sia certificato nell’ultima
classe energetica, ovvero la “G”, la più energivora, e di come
l'obiettivo previsto dal Piano d'Azione per l'Efficienza Energetica al
2020 sia per l’Italia assai lontano.
leggi tutto:
http://www.ilcambiamento.it/efficienza_energetica/breen_building_consumi_edilizia.html
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento