Italiani al mare, o in città, o comunque in vacanza: tempi ritenuti da sempre “ideali” per varare colpi di Stato o, come da reiterato vizietto, prelievi forzati dalle tasche dei cittadini, già tosati da gabelle infinite inventate da uno Stato che si è auto-ipotecato a favore di banche d’affari che scommettono sul suo stesso tracollo.
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http://www.stampalibera.com/?p=29756
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
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