L'ultimo attacco scatenato dalla speculazione contro i titoli del debito pubblico italiano e spagnolo, aveva un preciso scopo: far lievitare il loro rendimento al di sopra dei tassi dei prestiti bancari. In pochi giorni la differenza fra un BTP trentennale e un mutuo trentennale ha superato il punto percentuale per il tasso fisso e i due punti per il variabile. Mai si era assistito a un simile evento fuori da ogni logica economica.
Spingendo la volatilità al massimo la speculazione ha ottenuto un triplice risultato:
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http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=39825
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
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