I
leader europei stanno preparando un nuovo progetto per l'Unione. Ma se
vogliono evitare il ripetersi del fiasco della costituzione del 2005
potrebbero trarre ispirazione dal Sudafrica del dopo-apartheid.
Sull’Europa
aleggia uno spettro: il ricordo dei referendum nazionali che nel 2005
bocciarono la costituzione dell’Ue ha indotto le leadership politiche a
reagire all’attuale crisi con provvedimenti di emergenza che non
richiedono alcuna approvazione popolare.
Tuttavia le soluzioni sul lungo periodo esigono una legittimazione democratica. Il presidente della commissione José Manuel Barroso è arrivato ad auspicare una federazione di stati nazione.
Il tedesco Guido Westerwelle, insieme ad altri otto ministri degli
esteri, di recente ha proposto alcune riforme sostanziali che potrebbero
portare a un’Europa a due velocità, a patto che una
maggioranza qualificata di stati membri l’approvi, e il nuovo trattato
li vincolerebbe anche se gli altri stati non fossero d’accordo. Simili
riforme radicali non possono essere attuate senza il consenso popolare.
leggi tutto:
http://www.megachip.info/tematiche/beni-comuni/9075-una-costituzione-per-il-ventunesimo-secolo.html
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
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