Nel settembre del 2011 c’era ancora
Berlusconi al governo dell’Italia, e c’era ancora Trichet al governo
della Banca Centrale Europea. Sembra di parlare del secolo scorso tanto
è cambiato il “panorama” economico-finanziario dell’Europa, e invece
stiamo parlando di appena due anni e mezzo fa. Eppure già martedì 13 di
quel mese di settembre io pubblicavo per Rinascita un articolo dal
titolo “La politica della BCE: un disastro impeccabile”. Adesso
sappiamo che non era stata solo una cattiva valutazione di Trichet a
scatenare la crisi finanziaria che dalla seconda metà di quell’anno ha
colpito con estrema violenza l’Europa intera. Sì, certamente, gli
errori di valutazione di Trichet sono madornali: ha elevato i tassi di
interesse (due volte in tre mesi!) per calmierare un pericolo di
inflazione inesistente e ha avviato, con il conforto dei governi
conservatori europei (che erano e sono in larga maggioranza in Europa)
la necessità di avviare politiche di austerità per rientrare dal debito
ingente che alcuni Stati europei avevano contratto. Ma queste
politiche si fanno quando l’economia è in surplus e la moneta in
circolazione è sovrabbondante, non quando si rischia di andare in
recessione.
leggi tutto:
http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=47531
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
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