Credo che a parte la parentesi italiana, ben pochi hanno compreso quanto sia veramente accaduto in Francia,
dove l’estrema destra nazionalista ha disintegrato Hollande e costretto
alle dimissioni il capo della destra governativa, chiedendo a gran voce
un referendum per l’uscita dall’euro.
Come già detto recentemente se i mercati e le agenzie di rating sono
veramente coerenti ora dovrebbero occuparsi seriamente della Francia e
della sua chiara ed evidente instabilità POLITICA, dopo averla menata
per mesi con i loro report sul rischio Italia, per non parlare del
suo CORRENT ACCOUNT che urla vendetta e di un manifatturiero
costantemente in recessione per mesi e recentemente.
leggi tutto:
http://icebergfinanza.finanza.com/2014/05/28/europa-2014-attenti-alla-francia/
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
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