Beninteso, tutti
preferiscono averne un po’ di più che un po’ di meno. «Il denaro non dà
la felicità, ma vi contribuisce», dice l’adagio popolare. Bisognerebbe
tuttavia sapere che cos’è la felicità. Nel 1905, Max Weber scriveva: «Un
uomo non desidera “per natura” guadagnare sempre più denaro: vuole
semplicemente vivere come è abituato a vivere e guadagnare quanto gli
occorre per farlo».
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http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=44857
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
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