A vent’anni dalla pubblicazione della “Fine del lavoro” di Jeremy Rifkin, è necessario tornare a riflettere sulle condizioni del lavoro, considerando la situazione contemporanea alla luce dell’imperante dogma neoliberista della flexicurity: le conclusioni sono sorprendenti, e portano a ripensare ex novo al concetto di lavoro, alla sua fine e ad un nuovo inizio.
LEGGI TUTTO:
http://temi.repubblica.it/micromega-online/reddito-minimo-universale-la-via-maestra-per-uscire-dalla-crisi/
Nessun commento:
Posta un commento