Le premesse c’erano tutte, osservando gli indicatori indipendenti senza badare troppo a quelli “istituzionali” e in effetti il risultato è stato davvero deludente, anche se loro vi racconteranno che si tratta solo di una semplice frenata…
LEGGI TUTTO:In aprile le aziende americane hanno creato meno posti di lavoro del previsto (…) Negli Stati Uniti sono stati creati 160.000 posti di lavoro, il rialzo minore da settembre scorso, mentre gli analisti attendevano un aumento di 205.000 unità.Ad alimentare l’incertezza è il fatto che i numeri dei mesi precedenti sono stati rivisti al ribasso: in febbraio e marzo sono stati creati complessivamente 19.000 posti di lavoro in meno di quanto inizialmente stimato. In rialzo i salari, che sono saliti di 8 centesimi a 25,53 dollari all’ora. Su base annuale sono saliti del 2,5%, sopra il range tra 1,9 e 2,2% segnato dal 2012 in poi e oltre la media del 2% degli ultimi sei anni.(…) Inoltre, la partecipazione alla forza lavoro, in rialzo in nei quattro mesi precedenti, è tornata a scendere, passando dal 63 al 62,8%, riavvicinandosi al minimo da ottobre 1977 (pari a 62,4%, toccato record negativo uguagliato lo scorso settembre) e restando molto al di sotto del 66% di prima della recessione.America 24.
http://icebergfinanza.finanza.com/2016/05/09/jobs-report-una-sola-parola-game-over/
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