La sofferenza più diffusa oggi? La
solitudine. Un disagio che ne crea molti altri, anche gravi. Spesso
comincia presto, anche prima di nascere, dalla faticosa ricerca di uno
scambio armonico tra madre e figlio.
Oggi i bambini affetti da
disturbi della comunicazione (dalle dislessie all’autismo), sono sempre
più numerosi. Sono, o si sono sentiti, soli. Sono bimbi sensibili, e
il loro disturbo è la metafora della malattia del tempo: solitudine e
difficoltà a comunicare ciò che si sente.
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http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=45025
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
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