Sono  anni 
che Serge Latouche, professore emerito di Scienze economiche  
all’Università di Paris-sud, nonché antropologo, porta avanti la sua  
critica all’ideologia universalista ed utilitarista dell’Occidente,  
rivendicando la liberazione della società occidentale dalla dimensione  
universale economicista, predicando il nuovo verbo globale della  
decrescita.
 
Sia chiaro, niente a che 
fare con Monti  ed il suo proverbiale rigore: il “Rigor Montis”, 
appunto. Latouche  propone un’austerità intelligente, mettendo in 
evidenza come il modello  economico dominante fino ad ora, quello della 
crescita infinita, vada  assolutamente abbandonato, non foss’altro per 
la finitezza delle risorse  naturali.
leggi tutto:

 
 
Nessun commento:
Posta un commento