Le cose da fare per introdurre la democrazia
nell'economia: gestione comunitaria dei beni comuni, controllo e
cogestione dei servizi pubblici, partecipazione dei lavoratori alle
scelte sulle strategie d'impresa
Intendiamo rivolgere a tutte le forze politiche di
sinistra e democratiche, alle organizzazioni sindacali, agli
intellettuali, ai lavoratori e a tutti i cittadini che hanno a cuore le
sorti del lavoro e della democrazia in Italia, un appello per introdurre la democrazia nell'economia.
Democrazia economica significa riconoscere il ruolo centrale del lavoro
nell'economia, e sancire il fatto che per legge i beni comuni
dovrebbero essere gestiti principalmente dalle comunità interessate, che
i cittadini dovrebbero potere controllare e cogestire i servizi
pubblici, e che i lavoratori dovrebbero potere influire sulle scelte
strategiche delle maggiori imprese private e pubbliche (come accade per
esempio nel cosiddetto “modello tedesco”). Crediamo che milioni di
cittadini e di lavoratori siano potenzialmente interessati alla
democrazia economica, soprattutto in tempi di crisi e di perdita dei
posti di lavoro, e che le forze politiche sindacali e sociali dovrebbero
confrontarsi con questo tema cruciale per uscire dalla triplice crisi:
economica, democratica ed ecologica.leggi tutto:
http://www.sbilanciamoci.info/Sezioni/alter/Un-appello-manifesto-per-la-democrazia-economica-17097
Nessun commento:
Posta un commento