NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
domenica 2 febbraio 2014
La privatizzazione della disperazione sociale da Fabbrica Italia a Electrolux
Qual è la ragione più profonda della passività sociale che caratterizza le masse pauperizzate italiane, paese in cui una famiglia su tre è ormai da considerarsi povera, una passività che continua – o addirittura aumenta – mentre procedono spediti deindustrializzazione, taglio delle paghe e dei redditi, disoccupazione indotta?
Gli ultimi accadimenti che riguardano la struttura industriale italiana riportano tutti, inequivocabilmente, a un processo, in fase avanzata, di ridimensionamento drastico della struttura produttiva nazionale e di desertificazione industriale in molte aree del paese. L’aria è così rarefatta e la direzione di marcia così scontata che gli allarmi non suscitano, ormai, alcuna sorpresa. Né possono provocare alcuna reazione di massa, dentro o fuori gli schemi politici e sindacali dell’epoca.
leggi tutto:
http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=47286
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento