Il
ricatto della multinazionale svedese "Electrolux", che attaccandosi
alla crisi vorrebbe "polonizzare" i quattro stabilimenti italiani del
gruppo, decurtando salari da 1.400 euro mensili medi a 800 euro mensili
medi, tagliare le ore (ma pretendendo gli stessi ritmi produttivi di
catena!) è talmente squallido, inqualificabile e disgustoso che si
commenta da solo, senza bisogno di articoli d' approfondimento. Anche le
cause che hanno portato la multinazionale a queste clausole
iugulatorie, a questi ricatti senza i quali non verrebbero versati 90
milioni di euro di investimenti, sono talmente arcinote ai nostri
lettori che ritengo inutile, dal mio punto di vista, approfondirle e
analizzarle. Si finirebbe per mestare minestroni riscaldati.
leggi tutto:
http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=47350
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
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