Le preoccupazioni per l’uso intensivo dei media digitali come strumenti
di sorveglianza pervasiva sono aumentate esponenzialmente dopo le
rivelazioni della “gola profonda” Edward Snowden sulle pratiche di
spionaggio messe in atto dai suoi ex datori di lavoro, la maggiore
agenzia di sicurezza Usa, la NSA, ai danni dei cittadini americani e di
tutti gli altri Paesi, nonché di capi di stato (anche alleati) e imprese
pubbliche e private.
A
mano a mano che Snowden rendeva noti nuovi documenti che denunciavano
tali pratiche – intercettazioni di conversazioni telefoniche, email e
quant’altro – i media sfoderavano gli immancabili riferimenti al romanzo
1984 di Orwell, o al Panopticon di Bentham, utilizzato da
Michel Foucault come emblema di una modernità assurta a regno della
sorveglianza e del controllo. Ora un libro a quattro mani di David Lyon e
Zygmunt Bauman (si tratta di una conversazione a distanza, realizzata
attraverso lo scambio di email) dal titolo “Sesto Potere. La
sorveglianza nella modernità liquida” (Ed. Laterza) suggerisce una
prospettiva diversa.
leggi tutto:
http://temi.repubblica.it/micromega-online/felici-e-sorvegliati/
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
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