“Se la crescita
globale e globalizzata andava bene per il ventesimo secolo, quando
c’erano combustibili fossili a basso prezzo, ora non è più fattibile,
bisogna utilizzare la resilienza e far sì che siano le persone normali a
fare accadere il cambiamento.
Io viaggio per tutto il mondo e vedo che queste cose stanno accadendo.
I governi possono fare delle cose, le aziende e le imprese possono
farne altre, ma per superare la crisi ci vuole la gente normale, che
rappresenta la grande riserva di risorse, di energia, non sfruttata”. Rob Hopkins
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http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=47951
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
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