Una sinistra che ha ereditato dai suoi
illustri maestri il solo antifascismo, applicato oggi ad un fascismo che
non esiste più, se non nelle forme che essa stessa ha protetto ed
incentivato, quali ad esempio la tecnocrazia. Una sinistra che festeggia
sulle note di “Bella Ciao” la svendita della Banca d'Italia.
Dalla
seconda metà del XIX secolo fino ad arrivare agli anni 60′ del 1900, la
sinistra italiana e le sinistre europee, tra differenze e
contraddizioni, hanno fondato la loro battaglia politica sul
perseguimento di precisi obiettivi quali la lotta al sistema
capitalistico, la socializzazione dei mezzi di produzione, un’equa
distribuzione delle ricchezze e riforme sociali volte a garantire a
tutti gli stessi diritti. Ciò è accaduto attraverso i canali legali
delle istituzioni, con l’appoggio delle socialdemocrazie, o al di fuori
di essi, attraverso i vari movimenti estremisti come i sindacalisti
rivoluzionari o le frange più radicali del Partito Socialista. Ma la
sostanza non cambia: moderati e radicali di sinistra hanno fatto del
capitalismo il nemico giurato della loro lotta politica.
leggi tutto:
http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=48353
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
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