STUPIDA RAZZA

mercoledì 7 maggio 2014

LE UTOPIE CAMBIANO LA STORIA ?

o adesso o mai più.
Il “Decamerondel Boccaccio si apre con una drammatica immagine di morte, che contrasta con il tono afrodisiaco e libertino del resto dell’opera, voragine caleidoscopica delle molteplici passioni umane che rendono la vita degna di essere vissuta.   L’autore descrive infatti la peste che colpì Firenze (e l’Europa intera) nel 1348, concentrandosi sulla dissoluzione morale della società che l’epidemia aveva portato con sé in città.
leggi tutto: 
 http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=13324

Nessun commento:

Posta un commento