Non è affatto vero che lo Stato spende troppo e bisogna quindi tagliarne
le spese per tornare sul terreno virtuoso dello sviluppo. È vero
invece che lo Stato spende troppo poco rispetto a quanto incassa,
venendo così a mancare all’impegno di restituire ai cittadini le
risorse che da loro riceve. Il danno maggiore questo squilibrio lo reca
all’occupazione.
leggi tutto:
http://temi.repubblica.it/micromega-online/che-cosa-alimenta-la-disoccupazione/
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
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