NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
lunedì 28 gennaio 2019
La vittoria di Trump dietro il compromesso sullo shutdown
Lo shutdown è finito, andate in pace. Lo so, può apparire blasfemo l’utilizzo di una formula simile come attacco di un articolo di economia. Ma non lo è. Perché ormai, signori, siamo all’interno di una liturgia laica consolidata e – questa sì – sacrilega, con una sua iconografia e una sua precisa idolatria: la menzogna. La narrativa ufficiale, infatti, vuole che la serrata federale più lunga della storia degli Stati Uniti moderni – 35 giorni – sia terminata dopo che l’assenza di controllori di volo ha costretto le autorità preposte a cancellazioni di massa all’aeroporto La Guardia di New York: di fronte a quel caos, Donald Trump avrebbe abbozzato e sarebbe sceso a compromessi con i Democratici a tempo di record. Tre settimane di tempo per trovare una soluzione alla vexata quaestio del muro con il Messico, durante le quali però le attività governative torneranno in funzione a pieno. Ivi compresi gli 800mila lavoratori colpiti dallo shutdown e dal blocco dei salari che esso ha comportato, con le scene che abbiamo visto ai tg di dignitosi cittadini e dipendenti pubblici in coda per ottenere dei pasti gratis, come fossero dei senzatetto.
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https://www.ilsussidiario.net/news/economia-e-finanza/2019/1/28/spy-finanza-la-vittoria-di-trump-dietro-il-compromesso-sullo-shutdown/1840691/
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