Se è vero che la stampa di regime, i politici camerieri e i soliti pseudo intellettuali ciechi o prezzolati hanno tessuto le lodi del governo Monti, nelle pieghe dell'informazione non sono mancati interventi di coloro che hanno evidenziato come questa nomina rappresenti in realtà l'ultimo atto della definitiva resa della politica all'economia. Paradossalmente, gli stessi attori bancari e finanziari che hanno deliberatamente provocato la crisi in atto hanno preso direttamente in mano le leve del potere politico, e non solo in Italia. L'ultimo velo di ipocrisia sulla vera natura della nostra sedicente democrazia è finalmente caduto.
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http://www.giornaledelribelle.com/index2.php?option=com_content&do_pdf=1&id=806
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
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