La crisi dell’eurozona, che poteva essere disinnescata consentendo alla Grecia di uscire dall’euro, ha preso una piega molto più seria. Se, come sembra plausibile, Italia, Spagna e persino la Francia hanno perso la fiducia dei mercati internazionali e sono costrette a contrarre più debito, allora il debito sovrano delle nazioni di prima fila non può più essere considerato privo di rischi.
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NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
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