L’ho trovata a pagina 7 del rapporto “Statistical Review of World Energy” pubblicato
nel giugno 2012. Me la tengo buona da allora, e la utilizzo spesso,
soprattutto perché la fonte non è il solito gruppo ambientalista (o il
solito scienziato preparato) ma la BP, il gigante petrolifero (quello
del disastro nel Golfo del Messico, per intenderci).
Ecco, a pagina 7, peraltro in una nota, BP scrive che le odierne
riserve stimate di petrolio “saranno sufficienti a garantire 54,2 anni
di produzione globale”.
leggi tutto:
http://www.altreconomia.it/site/fr_contenuto_detail.php?intId=3895
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
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