Quasi una rivincita dopo decenni di “predicazione” inascoltata. Intervistato dal quotidiano on line Lettera43 ,
Alain de Benoist, il politologo francese fondatore della Nouvelle
Droite, fa il punto sulla crisi della politica e delle categorie
ideologiche mettendo al centro della sua prospettiva la decrescita (ma
non la chiama felice) di cui è stato un antesignano convinto. Partendo
dalla sfiducia generalizzata degli europei verso la politica, analizza
quella che Jean-Claude Michéa chiama «l’alternanza unica», cioè
l’alternanza senza alternativa in base alla quale la destra e la
sinistra fanno « più o meno la stessa politica», e individua una nuova
contrapposizione «più reale», quella tra le classi popolari (di destra e
di sinistra) a una «nuova classe» totalmente distaccata dal popolo.
leggi tutto:
http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=45426
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento