È diventato difficile in Italia, dagli ultimi giorni del 2011 ad oggi,
rendersi conto del passare del tempo, cercare di padroneggiarlo
rievocando gli avvenimenti e tentare di fare il punto della situazione.
In realtà si è trattato di un tempo-non tempo, affondato per i cittadini
in una specie di limbo, immobile ed oscuro, di cui non si sa nulla
perché non è stato mai sperimentato in precedenza e dal quale quindi si
aspetta che siano gli esperti, i politici a traghettarci, nella nostra
veste di “ombre”, verso la luce. Ma i politici sanno bene che questa
strada non esiste perché l’unica possibile comporterebbe rimettere in
questione l’unione europea, cosa che nessuno vuole fare e neanche osa
porre di fronte a sé.
leggi tutto:
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=11862
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
Nessun commento:
Posta un commento